GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] domanda o nell'eccezione. Non è ammessa la prova della falsità del giuramento, se non nel processopenale, ai soli effetti penali. Equipollente al rifiuto di giurare è l'ingiustificata mancanza di comparizione nel giorno fissato per il giuramento ...
Leggi Tutto
REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] dell'emergenza all'emergenza della giustizia, Milano 1986; D. Pulitanò, Tecniche premiali fra diritto e processopenale, in Rivista di diritto e procedura penale, 1986, pp. 1005 ss.; Pentitismo e garanzie nell'attuale realtà giudiziaria, in Atti del ...
Leggi Tutto
PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] luglio 1989 n. 272 (contenente le norme di attuazione del d.P.R. 22 settembre 1988 n. 448, recante norme sul processopenale a carico di minorenni) che ha cambiato la denominazione dei centri di rieducazione per i minorenni in Centri per la giustizia ...
Leggi Tutto
PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
*
Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] un procedimento civile; 2. l'esenzione da alcune contribuzioni; 3. la facoltà di essere sentiti a domicilio come testimonî nei processipenali (art. 386, 450 cod. proc. pen.);
d) per i ministri: non possono essere responsabili per reati compiuti nell ...
Leggi Tutto
PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] di prova estingue la pena e ogni altro effetto penale.
Il regime di semilibertà consiste nella concessione al condannato penale, Napoli 1975; G. Bettiol, Diritto penale, Padova 1976; F. Gianniti, Prospettive criminologiche e processopenale, ...
Leggi Tutto
GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] parte che il pubblico ministero sia un organo del potere esecutivo è una necessità derivante anche dalla sua posizione nel processopenale nel quale deve agire, il che implica la sua natura di "parte", che non è compatibile con il riconoscimento a ...
Leggi Tutto
PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] ministero. Tale norma si riconnette al cosiddetto principio dispositivo, imperante nel processo civile, in contrapposto al principio inquisitorio, proprio del processopenale, e significa essenzialmente che il giudice non può, salvo casi particolari ...
Leggi Tutto
ISPEZIONE GIUDIZIALE
Antonio Segni
. È il procedimento probatorio che offre al giudice la percezione immediata del fatto, oggetto di prova. L'ispezione giudiziale deve comprendersi tra le prove giudiziali [...] .-legge 9 ottobre 1919, n. 2161,167 r. decr. 11 dicembre 1933, n. 1775, per il tribunale delle acque pubbliche. Nel processopenale l'art. 309 cod. proc. pen. consente l'ispezione dei luoghi e delle cose per accertare le tracce e gli altri effetti ...
Leggi Tutto
INCIDENTI
Sergio Costa
. Durante lo svolgimento di un processo può rendersi necessario o opportuno sospendere la trattazione della questione principale di merito per definire questioni che, pur avendo [...] con rinvio al giudice competente (tribunale civile) avviene negl'incidenti per accertamenti di questioni di stato.
Processopenale. - Nel procedimento di cognizione possono verificarsi incidenti, i quali sono decisi con ordinanza motivata e preceduta ...
Leggi Tutto
KUNKEL, Wolfgang
Mario Talamanca
Studioso tedesco di diritto romano, nato a Fürth in Odenwald (Assia) il 20 novembre 1902, morto a Monaco di Baviera l'8 maggio 1981. L'ambiente familiare, impregnato [...] Rechts- und Staatswissenschaft (Jörs-Kunkel, Römisches Privatrecht, 1935, 19493), l'ardita ricostruzione del processopenale pre-sillano (Untersuchungen zur Entwicklung des römischen Kriminalverfahrens in vorsullanischer Zeit, 1962), il monumentale ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...