CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] addentrava nei nuovi risvolti della cosiddetta questione sociale o della questione penale che nell'arco di quasi un decennio si erano imposte, trasmissione edificante di un'immagine del processo di unificazione italiana tutta sacrifici e congiure ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Furono portati a Salerno e finirono al centro di un processo che ebbe grande risalto sulla stampa italiana e internazionale. Per alta prima di essere travolto da una nuova causa penale intentatagli da Nicotera. Gravemente malata di tubercolosi, Silvia ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] mito di Roma operante ancora nei tempi moderni e nel processo unitario italiano era invece sentito come un valore positivo dal fare le leggi e ci detta gli articoli del codice penale […], Moltke ci mostra come dobbiamo ordinare l'esercito e preparare ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] e Patrice. Secondo le dichiarazioni di alcuni testimoni durante il processo contro Délicieux (1319) fu lo stesso F. a prendere 24 luglio 1312 a Messina gli conferì la giurisdizione civile e penale su Catania e gli donò il castello della città come ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] magnati a particolari limitazioni sia in materia di diritto penale e civile, sia nel campo dei diritti politici, diffidenza che andava prevalendo. Il 23 genn. 1294 il processo intentato contro Corso Donati per due fatti di sangue avvenuti nelle ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] sia in quello temporale, che comprendeva anche la giustizia penale. Tra le disposizioni del D. si può citare uno scopo pratico: si rivolgeva "a tutti coloro che si occupano di processi", non solo ai giudici, agli avvocati, ai tabellioni, ma anche ai ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] suo successore di cancellare l'imputazione e la condanna dal registro penale della città; poiché, per una serie di circostanze sfavorevoli, innocenti. Il D. fu incaricato di rivedere il processo e di confermare o annullare la sentenza del suo ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] un succinto codice di commercio e quello, molto impegnativo, di scrivere il primo codice di procedura penale della Repubblica.
Scaturì da qui un processo solido, di stampo prettamente inquisitorio, come piaceva a lui, ma di un inquisitorio "moderato ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , III, p. 7, n. 1). Anche nella trattazione del diritto penale il confronto tra le due potestà è serrato e risalta la cura che che favorisce imprimono una forte accelerazione al processo di accentramento gerarchico, prodromo di quella severa ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] legista reputato e compose un manuale di procedura civile e penale, il De syndicatu, dedicato al G., indicato con i tutta questa vicenda: nel settembre 1477 a Roma egli istruì un processo contro i partigiani bracceschi di Perugia, in cui Lorenzo de' ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...