CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] manifestazione anticattolica, e dall'approvazione del nuovo codice penale (legato al nome di Zanardelli), contenente articoli della Giustizia Costa dell'essere stato egli coinvolto in un processo, che si svolge a Bologna, contro il Favilla, direttore ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] insieme.
I ritardi, gli arbitri, la paralisi della giustizia penale sono al primo posto fra i "costumi politici" (Ottokar) piato si dà" (I, 13); nel 1295, un giudice trucca un processo con la complicità di un notaio (nella Canzone del pregio, il C ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e comunque una eco sfavorevole nella magistratura. Al termine dei processi si ebbero 26 condanne a morte, di cui 12 eseguite pp. 241 s. e nota).
Anche alla stesura nel nuovo codice penale (promulgato il 26 ott. 1839)C. A. in qualche modo partecipò ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] difesa e sul criterio della prova nel procedimento penale, si scontrava contro una fortissima opposizione. Fieramente 4, 5, 6 delle Deliberazioni e Adunanze, ibid.,e la serie dei Processi. verbali,in Arch. di Stato di Torino, Sez. riun. Per la ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] nome di Regia Delegazione e con attribuzioni penali, una Commissione militare per indagare sulla , Roma-Milano 1908-1909, ad Ind.;A. Sandonà, Contrib. alla storia de' processi del Ventuno e dello Spielberg, in Risorg. ital., IV(1911), pp. 346-54 ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] la lode con una tesi in diritto penale su La capacità giuridica penale, e il suo relatore, Petrocelli, l esteri sul ‘caso Moro’; le lettere dalla prigionia prodotte per il processo sono state versate all’Archivio di Stato di Roma; Atti Assemblea ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] fu promulgato un editto che modificava, in più parti, il codice penale leopoldino, allo scopo sia di evitare gli "abusi" cui poteva furono facilmente scoperti ed arrestati dalla polizia; il processo, subito seguito, rivelò non solo che i congiurati ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] settori, come per esempio in relazione al codice penale (l'adulterio della moglie separata è "materia... di . per il progr. delle scienze, 1911, cit. sopra); gli atti, su processi verbali di A. Wurtz, furono pubblicati da R. Anschütz, in A. Kekulé, ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] imputati dei reati previsti dagli art. 275 e 176 del Codice Penale, ibid. 1901), mentre molte se ne conservano manoscritte nel suo riguardanti: limitazioni al diritto di parlare sul processo verbale, sanzioni disciplinari per fatti accaduti fuori ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] situazioni amministrative e giudiziarie locali attraverso un processo di razionalizzazione e di accentramento. Si trattava notizia del compimento della redazione del testo del codice penale e preannunziandogli di lì a qualche mese la pubblicazione ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...