CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] avuto una forte affermazione, da collegarsi a esperienze caravaggesche, a Verona e, più a ovest, con Tanzio da Varallo. Le col Bambino e s. Giovannino di propr. priv. (Valsecchi, 1972, fig. 11).
Il processodi acculturazione della pittura sacra del ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] dei Veneti antichi a Roma con la pacifica dedizione quattrocentesca diVerona e delle altre città venete a Venezia, giudicandole tappe importanti di un comune processodi incivilimento, ma ribadendo anche l'antichità delle autonome istituzioni ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] Syphilis seu morbo gallico, pubblicato in quell'anno, in Verona, da Girolamo Fracastoro.
Al laborioso lavoro che gli un processodi individuazione, quindi di distinzione: di quello specifico morbo rispetto alle altre, non meno nefaste, malattie di ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] a causa del processo, che si svolge in questi anni, contro i familiari del vescovo di Segovia, Juan Arias 906; G. Soranzo, L'uman. canonico regolare lateranense, Matteo Bosso diVerona (1427-1502)…, Padova 1965, p. 252; A. Bruschi, Bramante ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di Pietro di Tarantasia (1191), di Ubaldo da Gubbio (1192), di Berardo di Hildesheim, di Gualberto di Vallombrosa (1193), di Rosendo di Dumio e nel 1197 quella di Geraldo di Sauvemajeur. Nel 1197 fu aperto anche il processodi canonizzazione ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] da quel tirocinio, cioè il processodi sbozzatura "in levare" tipico della di C. Pirovano, Cesena 1997; Museo Emilio Greco. Classicismo moderno, a cura di M. Calvesi, Roma 1998; E. G., sculture e disegni (catal. Verona, Galleria Ghelfi), Verona ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] di Cangrande II) e i figli di lui Brunoro e Antonio per tentare la riconquista diVerona e di Vicenza. In base ad esso Veronadi controllo di elementi interni e di lotta politica con l'esterno) di fronte ai quali il Comune era crollato. Ma il processo ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] la base di lingua comune esistente in Italia, e la sua lingua milanese. Il processodi avvicinamento al toscano di Francesco d’Alberti di Villanuova (Milano 1826), e la 4a edizione del Vocabolario della Crusca (nell’edizione uscita a Verona ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] democratica che oscillavano da quella di coniugare la democrazia con una qualche idea di rivoluzione, emersa dall’esperienza resistenziale appena conclusasi, a quella invece di innestare i processidi democratizzazione sul troncone della continuità ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] è la pretesa, dei pur benemeriti ricercatori di fonti, di dedurre, dall'accertata o supposta origine letteraria di un certo numero di novelle, un giudizio di condanna sul loro valore e gli indizi per un processodi plagio; come se l'indifferenza più ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...