LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] tempo, la parte orientale era affidata a Valfredo conte diVerona, che in tal modo si impadroniva anche della Marca successore di Formoso, che era morto il 4 apr. 896, fece riesumare il corpo del suo predecessore e lo sottopose a un macabro processo.
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] avverte un processodi astrazione e di semplificazione fisionomica che è caratteristico della pittura di G. ; F. Mazzini, La chiesa di S. Maria Assunta di Esine. Gli affreschi di G. da C., Bergamo 1989; S. Marinelli, Verona, in La pittura nel Veneto. ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] per tentare ancora una volta di ottenere Lucca e aprirono negoziati con la corte diVerona dichiarandosi disposti a pagare di sottolineare la sua posizione di supremazia nei confronti del C.: lo si vide durante il processo per il tentato omicidio di ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] 24 sett. 1645, podestà diVerona ove entra, accolto con "segni e testimoni ben degni d'honore" da "ogni grado e conditione di persone", il 1°luglio 1646. Con assiduo scrupolo vi istruisce processi ora per l'atroce assassinio di "tal Vittoria" nella ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] di Aquileia nel 1491, al vescovato diVerona nel 1503 e al patriarcato di Venezia di figli, ad voces; Procuratori di S. Marco, Ultra, b. 138 (commissaria di Zaccaria Gabriel quondam Giacomo); Scuola Grande di S. Maria del Rosario, b. 68, processo ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] Cangrande I della Scala.
Pelacani fu pertanto incaricato di recarsi a Verona ove si trattenne dal 18 novembre 1319 sino a Natale, allo scopo di trattare con Pietro Nan. Il processo, negli atti del quale è menzionato anche Dante Alighieri, terminò con ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] tra il 1425 e il 1429, anno in cui il maestro abbandonò Verona per trasferirsi a Ferrara.
La docenza del celebre umanista dovette risultare particolarmente significativa nel processodi formazione del M., visto che anch'egli avrebbe attribuito grande ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] come asseriscono i testi ascoltati nell’ambito del processodi canonizzazione (1223). I responsabili della sua morte III). Sempre nel 1186 egli investì il priore di S. Giorgio in Braida diVeronadi alcuni diritti decimali, da lungo tempo contesi fra ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia diVerona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] (1937) e ancora nel 1937, al I Congresso INU (Istituto Nazionale di Urbanistica), istituzione della quale fu vicepresidente dal 1952 al 1964 e dal 1966 al 1969, avviando un processo che portò alla legge urbanistica del 1942 (n. 1150). Intanto, nel ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] diVerona assume dunque il significato d'un atto di obbedienza alle regole della "ragion familiare"; pertanto si trovava ancora savio didi durezza, talché il processo e l'esecuzione del padre G. Malagrida divennero per lui "oggetto degno di ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...