FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di Francesco. Da qui la necessità di datarne le diverse versioni e di comprenderne la formazione, sviluppatasi in un processo continuo di immagini sarà il contributo di Liberale da Verona e di Gerolamo da Cremona. L'attività di F., quasi sperimentale ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] o da tre o quattro piedini forgiati a zampa d'animale (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte, da via Monte Suello), lettere, con il raffinamento dei processidi intarsio dovuto alla perdurante influenza di artisti mawṣīlī - come per es ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di pietà del Museo di Castelvecchio a Verona, la Natività della National Gallery di Washington, il Cristo nel sepolcro del Museo cristiano diprocesso, fu imprigionato e sotto tortura decise infine di confessare la sua colpa. In conseguenza di questa ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] si allineò con le posizioni dei giovani milanesi e aprì il processo contro il "ritorno all'ordine" del fascismo, conformista del ., Roma 1986), a cura di A. Monferrini, Milano 1987; G. 50 anni di pittura (catal., Verona), a cura di G. Cortenova - E. ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] come Siena, il processo ritardò di quasi due secoli. Un'importante conseguenza di ciò fu nella qualità secc. 12° e 13° (Brescia, Cremona, Verona, Bologna, Padova), nonché promotori di molte di queste imprese edilizie (Guidoni, 1980).Nel corso della ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] l'Adorazione dei magi di Stefano da Verona (Milano, Pinacoteca di Brera), anche per la scelta di rappresentare il tema . Ne scaturì un processo che tuttavia si concluse nel 1425 con una pacifica composizione. Nel maggio di quello stesso anno G ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] nel monumento equestre di Cangrande della Scala (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus di S. Giorgio nel Castello di Praga, fusa nel 1373, invece, sono ancora del modello perfettamente triangolare, a dimostrazione della complessità del processo ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] di nota e di ammirazione. Il momento più interessante nel processo creativo di questo gruppo, processo . Decker, Venedig, Wien 1952, p. 58; T. Lenotti, Piazza delle Erbe, Verona 1954, p. 53; F. Cessi, A. Vittoria architetto e stuccatore, I, Trento ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] 1967) potrebbe costituire un punto di riferimento nel processo tendente a una politica di uniformità insediativa che fu condotta N. Zanolli Gemi, Sant'Eufemia. Storia di una chiesa e del suo convento, Verona 1991; P.Bellini, L'influenza degli eremi ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] tipo di operazione ha il suo antecedente nella poetica dadaista. L'azione del C. tuttavia si basa su un processo . Fossati, C. sculture-scritture (catal. mostra galleria "Spazio/sette"), Verona 1980; L. Marcucci, in E. C. Progetto-manufatto (catal. ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...