ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] di S. Giorgio di Valpolicella (prov. Verona) e fin del duomo di Cividale. Un più complesso repertorio figurato, denso di botteghe romane nell'avvio di tale processo, di cui non è possibile al momento individuare le vie e i modi di trasmissione. Per la ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , donandole, di trovare appoggi presso le autorità del tempo per salvare la loro città dal processodi formazione del Trani, ivi, pp. 399-406; F. Zuliani, La porta bronzea di S. Zeno a Verona, ivi, pp. 407-420; F. Aliberti Gaudioso, F. Pietropoli, ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] architravi che fece seguito al compimento del processodi litizzazione. La situazione a questo punto era geografici, a nord e a sud, si ricordano il teatro diVerona, età augustea, e l'anfiteatro di Lecce, inizio II sec. d.C.). Per converso l' ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] si sviluppò la caccia al mammut e si realizzò un processodi adattamento a condizioni climatiche più rigide. Dalla fase a e Mesolitico. Il Veneto nell'antichità: preistoria e protostoria, I, Verona 1984; H. Delporte (ed.), Le Grand Abri de La ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] città intesa come centro di potere e di difesa anche se si parla, almeno in parte, di altre città (Verona, Pavia, Lucca, Spoleto fenomeni rivitalizzanti nelle città di fondazione classica inizia ora un processodi nascita di nuovi centri, specie ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] l'ampliamento come una seconda fase di uno stesso processodi costruzione.
Il principio formale della cavea contigui i carceres in cui si custodivano le belve (cfr. gli a. di Nîmes, Verona, el-Gem [el Djem], Pola, Salona). In alcuni casi si può ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] Autun, ai p. diVerona e di Ferrara, di poco posteriori a quelli di Vézelay, e di certo anteriori a quelli di Cahors e di Charlieu.Nella maggioranza dei . Questo nuovo processo venne inaugurato, immediatamente dopo il 1130, dall'opera di Suger (v.) ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di Raterio, vescovo diVerona.Come conseguenza venne quindi definendosi nel tempo la necessità di racchiudere tale vaso sacro all'interno di sec. 16°, ovvero al termine del graduale processodi codificazione morfologica cui venne sottoposto nel tempo, ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] Verona, Lucca o Benevento) nei quali si integravano varie esperienze. Il ritrovamento più famoso è senz'altro quello della nave funeraria di .Se questo fu, a grandi linee, il processodi formazione delle difese di tipo misto in cuoio e acciaio, non è ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] di schemi figurativi, e presentano un'abbondanza di contaminazioni di prototipi diversi. È certo però che il processodi 967, p. 195 ss.; A. Pais, Sarcofagi romani di manifattura locale conservati a Verona e nel veronese, in Arch. Class., 19, 1967, p ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...