GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] dirgli nulla. Tuttavia, finì per aderire all'ordine del giorno Grandi, poiché, come spiegò nella deposizione al processodiVerona, si convinse che il documento presentato da Grandi, auspicando un ritorno nelle mani del re della conduzione della ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] da parte della polizia fascista, riuscì a rifugiarsi in Svizzera, in una clinica di Montana-Vermala, a causa delle sue precarie condizioni di salute. Al processodiVerona contro i "traditori" del regime fu quindi contumace ed evitò l'esecuzione ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...]
Riassumendo il senso del discorso pronunciato in quell'occasione, nella deposizione rilasciata durante la fase istruttoria del processodiVerona il 22 dicembre, motivò la sua opposizione con "la sensazione precisa che si fosse voluto capovolgere la ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] R. R., in Il Corriere della sera, 1° luglio 1951; G. Silvestri, Vent’anni fa il processodiVerona, in Storia illustrata, 1964, n. 1, p. 99; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, ad ind.; F ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] ) che lo portò consapevolmente verso la ‘bella morte’. Nominato segretario del Partito fascista repubblicano fu tra i registi del processodiVerona che si svolse all’inizio del 1944 e terminò con la condanna a morte e la fucilazione, fra gli altri ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] C. venne nominato il 7 novembre dello stesso anno membro del Gran Consiglio dei fascismo, carica che ricoprì fino al processodiVerona. Nel 1935, ancora presidente della C.N.S.F.I., rappresentò i sindacati fascisti alla Conferenza internazionale dei ...
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VECCHINI, Aldo
Alessandra Staderini
VECCHINI, Aldo. – Nacque ad Ancona l’11 febbraio 1884 da Arturo, un penalista molto affermato, e da Amelia Bandini.
Laureato in giurisprudenza, da Ancona si trasferì [...] , Dall’istruttoria alla fucilazione. Storia del processodiVerona, Milano 1961, pp. 38-46, 196-214, 216-251; G. Vené, Il processodiVerona, Milano 1963, pp. 70-167; R. Juso, Il processodiVerona. Una tragedia fascista, Roma 1998, ad indicem ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] la storia del Paese.
Dai drammatici e tormentati avvenimenti della seconda guerra mondiale (Il gobbo, 1960; Il processodiVerona, 1966), ai fatti di cronaca degli anni Cinquanta e Sessanta (Svegliati e uccidi, 1966 noto anche come Lutring), fino al ...
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NASCIMBENE, Mario
Paolo Patrizi
– Nacque a Milano il 28 novembre 1913 da Guido e da Emma Spasciani.
Perso precocemente il padre, un avvocato torinese, a occuparsi della sua educazione furono la madre [...] Santis (Giorni d’amore, Uomini e lupi, La garçonnière) e Il processodiVeronadi Carlo Lizzani (1962), dove il confine tra musica e non musica è così esile che la fucilazione di Galeazzo Ciano è commentata dal mero ronzio della macchina da presa che ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] rilasciò un'intervista esplicativa polemizzando sul modo di sceneggiàre e poi di proporre le parti di carattere (rivelatrice delle insoddisfazioni e della insofferente caparbietà dell'uomo), e Il processodiVerona (1963) in cui fu un Dino Grandi ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...