MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] dal nemico (commissione progenitrice dei tribunali diNorimberga e di Tokyo). Valido suo coadiutore, quale 279 ss.; Id., L. M. e il silenzio delle parti, in Giusto processo civile, 2006, pp. 223 ss.; Id., Un ondivago Calamandrei, qui fra Lessona ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] a Norimberga, dove dal 1591 viveva, vecchio e povero, accolto dagli amici di Gioacchino Camerario Arch. di Stato di Venezia, Sant'Ufficio dell'Inquisizione, busta 18 (estratto del processo Carnesecchi), busta 25 (processodi Isabella Frattina ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] numerosi segni di ferite, nel fossato che attraversava lo scantinato della casa del prestatore ebreo Samuele da Norimberga. A legato alla Curia romana durante il pontificato di Sisto IV.
Il processodi Trento ebbe negli anni successivi una larghissima ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] all'influenza del padre, che, secondo la tradizione, era originario diNorimberga). Dell'incisione (nota anche in versioni a due sole matrici) Ugo da Carpi s'avviava già da sé, per un interno processo, al declino.
Teresa Maria, figlia del C., fu nota ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] probabile che, a parte il periodo di apprendistato presso la ditta Antinori diNorimberga (Mazzei, 2006, p. 167 di autocertificazione sulle proprie nobili origini, e poi cercavano qualcuno che, a pagamento, la contestasse. Si avviava così un processo ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] offesa". Con grande e "moderna" attenzione al processodi smaltimento e di riciclo dei rifiuti, infine, i cascami di celluloide e gli altri scarti del processo produttivo erano imballati e ceduti al fine di essere riutilizzati "per la fabbricazione ...
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STRADA, Jacopo
Francesca Mattei
– Nacque a Mantova intorno al 1515, figlio di Giovanni Rinaldo, esponente della piccola nobiltà legata sin dal XV secolo alla famiglia Gonzaga, e di una non meglio identificata [...] del 1546, quando il Consiglio diNorimberga gli concesse il permesso di esercitare l’arte di orafo, appresa a Mantova durante ., 2019, II, pp. 719-795). Nel 1581, a seguito di un processo per eresia, venne bruciato in effigie a Mantova (Jansen, 2019, ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] possesso di un esteso feudo nel Valdarno Superiore di cui facevano parte i castelli di Colle, Castiglione e Avena. Nello stesso anno, a Norimberga, con successo un processodi emersione sociale che lo portò ad affermarsi come elemento di spicco nell' ...
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MOSCAGLIA, Giovanni Battista
Gregorio Moppi
– Nacque a Roma alla metà del secolo XVI da Angelo, medico chirurgo originario di Asigliano presso Vicenza, trasferitosi a Roma intorno agli anni Trenta del [...] oratoriana di Filippo Neri. Lo testimonia la deposizione resa il 2 agosto 1595, durante il processodi canonizzazione primus (Norimberga, C. Gerlach, 1588).
Il segno della fortuna di cui godette l’opera musicale di Moscaglia, in virtù di uno stile ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] di Onofri al Comitato centrale del PCI di fine giugno, nel quale denunciava il processodi «degenerazione», «burocratizzazione», «opportunismo di 1971) di Giuliano Montaldo, I cannibali (1969) di Liliana Cavani, Progetto Norimberga (1971) di Gianni ...
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genocidio
genocìdio (raro genicìdio) s. m. [comp. del gr. γένος «stirpe» e -cidio: voce coniata in forma ingl. (genocide) dal giurista polacco R. Lemkin nel 1944 e pubblicamente usata nel processo di Norimberga (1946)]. – Grave crimine, di...
concordanza
s. f. [der. di concordare]. – 1. a. Il concordare, l’essere d’accordo, quindi conformità, esatta corrispondenza: c. di opinioni, di voleri; c’era c. fra le deposizioni dei varî testimoni; non c’è c. fra le sue parole e i fatti....