MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] dello stesso anno era testimone a un processo celebrato nel palazzo del Comune di Padova dinnanzi al giudice Enrico de , ms. 1167; Lucerna, Zentralbibliothek, ms. 6; Norimberga, Stadtbibliothek, ms. 20; Salisburgo, Erbischöfliches Priestersmunar, ms ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] di Simmern-Zweibrücken, conte del Palatinato, partigiano papale. Presto scarcerato, avrebbe dovuto recarsi a Norimberga con le nuove istruzioni ricevute da re Alfonso – di ostacolare il processo contro il papa. Poco dopo la deposizione del pontefice ...
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PUCCI, Francesco
Giorgio Caravale
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze l’11 febbraio 1543 da Elisabetta (o Lisa) Giambonelli e da Antonio di Jacopo dei Pucci di Dino.
Ricevette un’educazione di tipo [...] risiedeva. Pucci aveva lasciato Norimberga e, giunto nei pressi di Salisburgo, l’ultima settimana di novembre, era incorso in dopo il suo trasferimento nelle carceri romane, ebbe inizio il processo ai suoi danni. La causa si arenò quasi subito e ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] assumendosi anche le incombenze di rappresentante delle case consociate di Francoforte, Norimberga, Anversa, Amsterdam e Londra stesso". Ne segue un processo e la condanna del Leti alla censura del suo testo e ad un'ammenda di 100 scudi, ma Benedetto ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] primo luogo, e tedesche, quali Magonza, Colonia e Norimberga; ma era ovviamente impegnato nei prestiti, in particolare imminenza di un processo a suo carico nel quale non avrebbe avuto possibilità di difesa. Lo scongiurava di cedere Cento e Pieve di ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] sui fatti che portarono al processo e alla morte di Tommaso Moro (6 luglio 1535). Nell'opera che di lui ci è rimasta sull Ratschlag und Newem Statuten mit hat wöllen anhangen, [Norimberga] 1535.
Proprio questa versione sembra essere stata la ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] di innumerevoli azioni anticattoliche e responsabili di ripetute violazioni degli accordi di tolleranza di Augusta, Spira, Norimberga Firenze 1939, p. 389; L. Firpo, Processo e morte di Francesco Pucci, in Rivista di filosofia, XI, (1949), p. 371; A. ...
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perspettiva
Alessandro Parronchi
Scienza (latino perspectiva, " ottica ") che riguarda sia l'occhio come organo sia il fenomeno della visione. Mentre nel primo aspetto, fisiologico, è legata alla medicina [...] nell'ediz. di F. Risner, Opticae thesaurus, Basilea 1572. Vitellione o Witelo Perspectiva, edita a Norimberga nel 1535, volta ne vengano meno le condizioni essenziali di moderazione. D. descrive esattamente il processo tecnico per cui l'obietto comun, ...
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STRADA, Ottavio
Barbara Furlotti
– Figlio dell’orafo e antiquario mantovano Jacopo Strada e di Ottilie Schenk von Rosberg, ultima discendente di una nobile famiglia tedesca, nacque intorno al 1550 a [...] 2019, I, p. 81). È probabile che la protezione di Rodolfo II gli abbia permesso di non venire coinvolto nel processo per eresia che colpì invece il padre e culminò con il rogo in effigie di Jacopo e di Paolo a Mantova nel 1581. È anche possibile che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’orologio a pesi è forse la più prestigiosa invenzione dell’Occidente europeo [...] ’asse che poi avrebbe azionato i treni di ruote dentate in connessione. È un processo che si ripete senza sosta: il bilanciere a Genova, Firenze, Bologna, Strasburgo, Chartres, Norimberga, Friburgo, Ferrara, Valenciennes, Breslavia e Westminster tra ...
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genocidio
genocìdio (raro genicìdio) s. m. [comp. del gr. γένος «stirpe» e -cidio: voce coniata in forma ingl. (genocide) dal giurista polacco R. Lemkin nel 1944 e pubblicamente usata nel processo di Norimberga (1946)]. – Grave crimine, di...
concordanza
s. f. [der. di concordare]. – 1. a. Il concordare, l’essere d’accordo, quindi conformità, esatta corrispondenza: c. di opinioni, di voleri; c’era c. fra le deposizioni dei varî testimoni; non c’è c. fra le sue parole e i fatti....