Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] quindi tipici o, all'opposto, differenziali, attraverso un lavoro sul campo e mediante l'utilizzazione di una prospettiva un tempo finito che scandisce e contiene lo svolgersi delprocesso relazionale. La definizione di tali confini è di estrema ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] piano del tutto empirico, alle loro esigenze operative, o 'pratiche'. Qui erano dunque necessarie ipotesi di lavoro, in qualche modo per scontata, negli ultimi decenni del Novecento il processo si inverte, perché la non consapevolezza, o meglio ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] regionalistiche, da un lato, e al processo di integrazione europea, dall'altro. Molti italiani , l'8 settembre segnerebbe la data emblematica del crollo del senso di lealtà a una comune p., che internati nei campi di lavoro tedeschi e rifiutarono di ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] Reich (Mosse 1975). È stata la pubblicazione di questo importante lavoro che ha fatto sì che l'espressione nazionalizzazione delle masse ha rilievo per sondare il senso e la profondità delprocesso di nazionalizzazione delle masse. Per quanto i vari ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] della ricerca antropologica scaturiscono da un processo di enucleazione e costruzione di temi Adair all'inizio degli anni Settanta del Novecento con un gruppo di Navajos . La ricchezza di esperienza offerta dal lavoro sul campo, la sua natura concreta ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Villers nel Brabante), a motivo delle esigenze di lavorazione di conservazione del prodotto, oppure la grange d'eau di Hautecombe e territorio si rafforza, con la piena maturazione delprocesso di sviluppo statale attraverso l'istituzione, a partire ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e richiedeva di essere perfezionata attraverso diversi processi di decarburazione.
Il sistema tecnico così costituito a partire dal XVI sec., i grandi esperti della lavorazionedel metallo dedicarono alla saggiatura vaste sezioni dei loro trattati ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] addirittura inesatte). Questi testi danno la misura del radicale processo di cambiamento che è in atto.
Quella Eppure tutte le evidenze indicano che per alcuni anni Leonardo lavorò febbrilmente e con grandi aspettative a questo progetto. Egli sembra ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] loro vita. Entrando nel merito delle tecniche di lavoro più recenti, il maggiore impulso alla definizione in 1995) e che gli elementi in tracce sono preziosi indicatori del verificarsi di diversi processi, sia in terra che in mare o nell'atmosfera. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] di esse, i vaghi d'ambra, gli scarti di lavorazionedel vetro. Stessa funzione dovevano avere i chiodi, il cui ); F.S. Faxon, Christianising Death: the Creation of a Ritual Process in Early Medieval Europe, Ithaca - London 1990; A.M. Giuntella ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...