FOSTER, Norman
Fabio Di Carlo
Architetto inglese, nato a Manchester il 1° giugno 1935. È membro di numerose istituzioni nazionali e internazionali, tra cui: Royal College of Art, Royal Academy, Royal [...] altri). La prima fase dellavoro di F. è centrata sui temi dello spazio dellavoro e dei servizi, concepiti secondo interno/esterno e dei sistemi di trasparenze, all'interno delprocesso ideativo.
Tra le opere più importanti: il nuovo Terminal ...
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MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] che garantiscono il raggiungimento di una posizione di equilibrio in un processo dinamico: "la stabilità richiede - dice M. - che of interest rates, in Economica, 1973; Mercato dellavoro, distribuzione del reddito e consumi privati, Bologna 1975. ...
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Economista statunitense, nato a Chicago il 31 maggio 1930. Professore di Economia (dal 1971) all'università di Los Angeles (California), dove dal 1986 ricopre la cattedra intitolata ad A. Andersen. I suoi [...] e più in generale sulle implicazioni di economia del benessere di forme di mercato non perfettamente concorrenziali. un'organizzazione centralizzata dellavoro e di quantificare il contributo di ciascun fattore al processo produttivo spinga alla ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] per indicare e stigmatizzare il sistema economico nel quale i lavoratori sono esclusi dalla proprietà del capitale. Per indicare il sistema di relazioni sociali e l’organizzazione delprocesso produttivo che si basano sullo sfruttamento della forza ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] spetta all’autorità pianificatrice e non ai singoli. Il processo di formazione del capitale è lo stesso, ma anziché di r. libero r. previdenziale che traggono origine da un rapporto di lavoro dipendente.
Oltre alle famiglie, anche le società di ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] del mondo su quella del filosofo impegnato nella costruzione della città. Si afferma così un ideale di formazione dell’uomo eminentemente aristocratico, che esclude dall’ambito della cultura il lavoro dell’uniformità delprocesso evolutivo dei ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] impiegati in atti di produzione, da cui si attende la reintegrazione del valore investito con un profitto. Il c. è detto morto, medio di produzione (la durata in media dell’immobilizzo di lavoro nel processo produttivo.
I c. (o, in altra dizione, i c ...
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Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] ed erogatrice, se nell’agricoltura del paese sono presenti a. di tipo familiare, nelle quali il processo produttivo è connesso con il contabili obbligatori, mentre per i debiti di lavoro rispondono solidalmente acquirente e alienante, ancorché si ...
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Moneta
Claudio Sardoni
A cavallo fra il 20° e 21° sec. molti economisti, accademici e non, sono stati coinvolti in un dibattito abbastanza ampio sul futuro della m. e delle istituzioni a essa legate, [...] dal conto corrente dell'acquirente a vantaggio del venditore) vuole una qualche forma di garanzia l'idea che sia in corso un processo per cui la m. convenzionale, intesa più imprese datrici di lavoro. I lavoratori sarebbero accreditati di un ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] 2000 nr. 74 a realizzare tale riforma.
Infine, sul piano delprocesso, dopo la riforma recata dai decreti legislativi 31 dic. 1992 di cui soffrivano nel Mercato unico i redditi di lavoro fissi e non pianificabili, rispetto ai redditi di capitale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...