I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] nel Trecento avrebbe inizio un sia pur lento processo di disaggregazione dell'unità parrocchiale, culminato nel Quattrocento monastero del Corpus Christi è da vedere il bel lavoro, rimasto purtroppo inedito, di Maria Ricci, Il monastero del Corpus ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] alcuni anni prima. G. si trattenne a Breslavia fino alla fine delprocesso conclusosi con la condanna a morte di 17 ebrei e l'espulsione, sua complessità la personalità di Giovanni. Solo un lavoro che tenga presente la "circolarità" dell'intero suo ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] queste altre istituzioni romane va comunque ben oltre i limiti del presente lavoro.
La storia delle università è connessa poi con la 1976, p. 107.
133 Congregation for Catholic Education, Bologna Process National Report of the Holy See 2007, p. 18. ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] eccellentissimo Consiglio di dieci". Nel secondo processo poi, del 1555, fu sì sospettato di filocalvinismo ma poté cavarsela con l'abiura, dopo aver addotto il favore di Girolamo Aleandro a continuare il lavoro ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] esempio forse più chiaro è dato dalle associazioni dei lavoratori: una pluralità di soggetti affida a un ente 349/1986 di fatto avrebbe inteso sì schiudere la porta delprocesso agli interessi diffusi di tipo strettamente ambientale, ma anche, ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] contenuti nelle decisioni dei giuristi classici, ma a un lavoro di mera esegesi di quei testi, con un inevitabile innovazioni del diritto e della pratica (manca infatti la sintesi del IV libro dedicato all’ormai superato processo formulare ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] il suo contenuto di senso, se così vogliamo dire.Il processo che conduce da un enunciato al significato si dice 'interpretazione'. .
d) Compiuta l'interpretazione testuale, il lavorodel giudice non è terminato, giacché la norma generale ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] Durante il viaggio non era loro consentito intraprendere un nuovo lavoro, ma d'altro canto non potevano essere licenziati, salvo consules con l'andare del tempo i domini super mercationibus Levantis (27). È un processo che trova corrispondenza nel ...
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La riforma dei delitti di corruzione
Francesco Viganò
La l. 6.11.2012, n. 190 ha riformato l’intero assetto dei reati di corruzione previsti dal nostro ordinamento, attraverso in particolare: l’introduzione [...] che svolge funzioni direttive o lavorative di qualsiasi tipo per conto di un’entità del settore privato, affinché essa compia ragionevole che lo Stato debba riuscire a definire il processo a carico dell’imputato.
Deciso apprezzamento merita, a nostro ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] suo scritto Legalität und Legitimität, dove l'esito delprocesso di riduzione di ogni forma di legittimità alla legalità -560 (tr. it.: La politica come professione, in Il lavoro intellettuale come professione, Torino 1976).
Weber, M., Wirtschaft und ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...