CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dal 1869 il C. aveva indicato con fermezza i limiti delprocesso unitario, affidato a una generazione, "la quale con mano mal 1887, per lo più di nessun interesse, ma oggetto ugualmente di un lavoro di E. Boselli, F. C.poeta, Lucca 1899. Presso i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] sistema internazionale. Nello stesso tempo il processo di democratizzazione del sistema internazionale, che è la via le tre tematiche si tengono insieme, ma, dato il modo di lavorare di Bobbio, gli articoli, i saggi, le conferenze, gli interventi in ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] registri della Cancelleria angioina); né, d'altra parte, le vicende delprocesso dovettero provocare una rottura nei rapporti tra G. e il sovrano, come opera di Martino Del Cassero e che, proprio a partire dal lavorodel suzzarese Alberto da Gandino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] già esponente di una corrente irrequieta – nel corso del tardo processo inquisitorio nei confronti suoi e di Giovanni Agostino Padroni, ruolo di riformatore. Così, dopo il meritorio lavoro di Rosa Mincuzzi, Bernardo Tanucci, ministro di Ferdinando ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] pontificio" rappresentava altresì il risultato di un graduale processo di elaborazione e di trasformazione dello ius, prodotto indagine sulla scuola (istituita dalla legge 1073 del luglio 1962, che terminò i suoi lavori nel 1965: vedi in proposito le ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] in Francia (cfr. Mémoires, II, pp. 20-27), lavoro che comportò molte ricerche e numerosi abboccamenti con il papa, vennero a rendere più difficile l'opera di conciliazione del F.: all'inizio il processo e la condanna (24 nov. 1891) di mons ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] che la connota in quanto umana – è necessario un processo nel corso del quale la volontà si afferma come autorità. E la affidato dalla vita stessa, così che, se essa è per essenza lavoro di conoscenza dei dati della realtà giuridica, «dove c’è la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] sua adesione al normativismo: in coerenza con i primi lavori, è sempre presente la constatazione delle insufficienze di normativismo e interessi particolari» (p. 210), e diventano parte delprocesso degenerativo. Il rischio, per Crisafulli, è che la ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] potersi dedicare alla stesura di un lavoro filosofico di grande ambizione, Il Verbo di cui diede particolare, prova in occasione del colera del 1884.
A Napoli in quegli anni il B essi fatto scaturire dallo stesso processo unitario. Compiuta l'unità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] popolare, pp. 265-90; P. Passaniti, Diritto, lavoro e sciopero. Il processo ai contadini mantovani de “La Boje!”, pp. 343-76F. Colao, Il processo 'Scimula Sonzini'. Politica e diritto penale alle origini del fascismo, pp. 439-70).
L. Lacchè, «Non ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...