MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] , il quale però non ritenne d'impegnarsi direttamente nei lavori pittorici e si limitò ad assumerne la direzione, scegliendo gli settimo decennio del Seicento ebbe pieno compimento l'inarrestabile processo di affermazione sul mercato romano del M., ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] .13, n. 4), dal quale emerge che negli ultimi anni lavorò a due opere: un trattato d'ottica fisica, non pubblicato e , Torino 1983, ad indicem; I documenti delprocesso di Galileo Galilei, a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 1984, pp. 43-48; G. ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] da Giotto. Il processo di umanizzazione della raffigurazione intorno al 1228 ebbero inizio importanti lavori per ingrandire l'edificio; mentre nel marcata diversità stilistica che lo separa dal dossale del Museo del Tesoro di S. Francesco in Assisi, ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] Cacciotti, 1993). Nello stesso periodo il F. cominciò a lavorare per il monumentale catalogo del Museo Pio Clementino di E. Q. Visconti di cui riprodotto. Questo processo sembra ancora una volta modellarsi e maturare sulla base del linguaggio grafico ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] la dote della fidanzata del figlio, Cecilia Rainieri; il 6 marzo 1449, in un processo per superstizione, viene -9; R. Longhi, Il tramonto della pittura medievale nell'Italia del Nord [1935-36], in Lavori in Valpadana, Firenze 1973, pp. 102-105; I. B. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] e per questo dovette pagare una multa tramite il suo amico Pietro del Po.
Mentre lavorava, nella fonderia di S. Pietro, ai modelli per l'altar certamente di grande importanza per il processo di maturazione del più giovane artista. Una volta convinto ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] finale nel processo di integrazione del Ghirlandaio, replica nella quale non si possono non notare semplificazioni e una esecuzione meno attenta che ne evidenzia gli ampi interventi di aiuti. Sempre in questi anni G., insieme con la bottega lavorò ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] al momento della sua rimozione dallo Stato di Milano e delprocesso intentatogli a Bruxelles; e se la vicenda, per quanto 1552, e venne consacrata il 23 maggio 1555; ma i lavori si trascinarono ben oltre, per cui rimane aperto il problema ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] a Vienna (1545), partecipò negli stessi anni ai lavori per la Hofburg e per il castello di Kaiserebersdorf nei 1554, in un protocollo relativo a un processo intentato da Simone Orlando contro gli eredi del suo parente Antonio de Spazio, figura ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] periodo compreso tra il 1583 e il 1586 il L. lavorò per le famiglie Cenci e Olgiati, tra loro legate da vincoli Olgiati a S. Prassede.
Il primo rappresenta il culmine delprocesso sintetista avviato precedentemente nei palazzi Cesi, Ceri-Poli e ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...