DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] Giovanni. un piccolo notaio di Barletta, grazie al suo lavoro a corte come maestro razionale e soprattutto in virtù ufficialmente al gran giustiziere la conduzione dell'inchiesta giudiziaria e delprocesso, ella dovette piegarsi.
Il 2 ag. 1346 furono ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] rappresentante di banchieri francesi e inglesi. Stimolò il processo di industrializzazione della Sardegna, dove impiantò una conosciuti durante il lavoro organizzativo della legione. Conobbe G. Garibaldi e con lui fu protagonista del dissidio con M. ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] scorretta. Nel 1811 il Cassitto fece altre due stampe del proprio lavoro, molto diverse dalla prima, con correzioni ispirate all' certificare e ricostruire su prove e testimonianze certe il processo evolutivo delle società umane, e "una scienza delle ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] ebbe punte estreme di durezza, talché il processo e l'esecuzione del padre G. Malagrida divennero per lui " Padova, per la quale egli ricorse nuovamente alla collaborazione del Gozzi.
Il F. lavorò due anni (dal 1771 al 1773) alla riorganizzazione ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] ministro dell'Interno: era un compito che, anche nel Processo di laicizzazione dello Stato, con una infittita presenza borghese Roma 1981, ad Indicem; Diz. del Risorg. naz., II, p. 957. Sui lavori di ristrutturazione del palazzo e della villa Doria, ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] in biblioteche note (ibid., c. 10v).
L'ultimo, grande lavoro compilatorio del C. era terminato nell'aprile dell'anno 1582, e invano . Certo è che, contro di lui fu avviato un processo dinanzi al tribunale della Camera apostolica, in cui agirono come ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] di arti meccaniche, quest'ultima preposta alla lavorazione industriale dei prodotti agricoli.
Creato cavaliere della , il 9 marzo, la reazione del governo estense non si fece attendere, portando al processo e alla condanna del L. a 2 anni di carcere ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] dei "rogatti", perché non si rendesse latitante durante il processo.
Successivamente, anche in altre occasioni, il D. si quattro parti non dovette essere determinata dal D. all'inizio del suo lavoro, ma solo in seguito, e sembra senz'altro il frutto ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] il governo sardo non ebbero buon esito a causa del precipitare degli eventi a Roma e soprattutto per l emigrazione italiana. In esilio lavorò al progetto della Società Lugano 1850), per cui subì un processo per offesa alla religione presso il tribunale ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] sottoposto alla giurisdizione ecclesiastica, ma, dopo un processo da lui stesso condotto su mandato di Federico 69 e 1270-71 secreto di Principato, Terra di Lavoro e Abruzzi. Dopo la morte del padre gli succedette nell'agosto 1277 per alcuni mesi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...