GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] panorama politico nazionale la propria visione delprocesso unitario come frutto dell'azione concreta il male, da una parte il parassitismo e la corruzione, dall'altra il lavoro e lo sfruttamento: per questo il G. si sentiva più vicino a M. ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] insieme con gruppi di elettori desiderosi di assistere ai lavoridel Parlamento. Il governo però solo il 13 maggio fece soprannome di "re bomba". Alle udienze per il processo dell'unità italiana tenute nel 1850 assistette assiduamente l'ambasciatore ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] degli 81 partiti comunisti e operai, partecipando a tutti i lavori preparatori, lungo i mesi di novembre e di dicembre. presidente della Repubblica, sia a proposito del futuro. Certamente c'era stato nella Dc un processo di appiatti ma era tutta la Dc ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo agli anni 1474-87, il M. Strozzi. Mentre continuava a lavorare agli annali fiorentini, intervenne appena uscite da un processo di accentramento istituzionale e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] nel 1754; l'edizione dell'eucologio greco, cui si lavorava in Roma sin dai tempi di Urbano VIII, prescritto ad , Giorgi e Bottari e i pp. Tamburini e Baldini, sulla gradualità delprocesso e le garanzie per l'accusato (cfr. Arch. Segr. Vat., Ben ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] scioglimento di tutte le scorte armate, ma a suo favore lavorava sia il cambiamento della tipologia della nobiltà terriera sia lo l'importanza della figura del segretario reale quale elemento direttivo nel processo amministrativo. Per circa trent ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , la situazione era tutt'altro che favorevole; il tempo lavorava per Carlo d'Angiò e quasi tutti i ghibellini cercavano un celebrato un processo formale ed è probabilmente soltanto con l'intenzione di fare dichiarare la notorietà del crimine nonché ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] rapporti del D. con la Curia papale restarono assai tesi: nel novembre 1318 fu istruito dall'arcivescovo di Bologna il processo "facessero il lavoro per lui" (Hyde), come dimostrano i disordini e le rivolte di castelli del distretto promosse ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] della contea di Molise, allora, insieme con la Terra di Lavoro, una provincia del Regno di Sicilia, ma non si è potuto stabilire con piena di Benevento, nonostante che questi avesse subito un processo davanti alla Curia al tempo di Niccolò IV. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] nacque la prima figlia, Simona Romola.
I primi scritti del G. sono di questi mesi. Al 13 apr. agli anni 1375-1441. In margine a questo lavoro, "nel principio dell'anno 1528", il G. di Firenze, ma all'interno di un processo che non è dato, tuttavia, al ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...