SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] era in un certo senso addossata una larga parte dellavoro produttivo: questa interdipendenza era già stata teorizzata dagli sentimenti di fraternità e di eguaglianza e ad accentuare il processo di liberazione morale dell'individuo è sicuro, ma non è ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] carloalbertina, Torino 1930; i processidel 1833 dal Luzio, C.A. e Mazzini, Torino 1923; da A. Colombo, I processidel '33 nel Diario di sull'economia piemontese preunitaria, sui problemi del mondo dellavoro, sui movimenti demografici. Ne ricordiamo ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] smithiana egli vedeva procedere con la divisione dellavoro e gli incrementi di produttività. Nel suo l'onore. Honorem meum nemini dabo" (cit. in F. Lemmi, Il processodel Principe della Cisterna, Torino 1923, p. 36). Ma finì poi per cedere alle ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] negoziati internazionali erano già irrimediabilmente falliti. Sui lavoridel congresso, il C. inviò una serie di corrispondenze a Il Messaggero, che già nel 1886 aveva pubblicato i suoi resoconti delprocesso di Venezia contro i contadini mantovani e ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] l'"esprit") che tiene insieme gli elementi molecolari di un processo storico, di una struttura sociale, di un popolo. Smith sul costo e sulla retribuzione dellavoro, del capitale, della terra, sulla composizione del prezzo, sul prezzo naturale e su ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] per passare dalla condizione di apprendista allo status dellavorante, nonché i particolari privilegi concessi a chi è contrattazioni e compromessi fra l'uno e le altre. Il processo di deterioramento è scandito da tappe ravvicinate: la riduzione della ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] (Verso il corporativismo democratico o verso una democrazia corporativa?, in Il diritto dellavoro, XXVI [1952], 3-4)che, a causa del "fatale processo di burocratizzazione", nel 1934 il corporativismo era già finito: s'ebbero "le corporazioni ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] processo di semplificazione. Donde il suo vanto, giustificato, di non scrivere una parola superflua. In questa estrema chiarezza e decisione le idee del inediti. Sui meriti eminenti dellavoro demografico del B., che naturalmente va giudicato ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] come manifestazione del pensiero di un singolo bensì come il risultato dellavoro collettivo di rapporti con Mazzini e con i mazziniani, E. Passamonti, Nuova luce sui processidel 1833 in Piemonte, Firenze 1930, ad Indicem; S.Mastellone, Mazzini e la ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] popoli e promosso l'unificazione del mondo, d'altra parte, riducendo costantemente la quantità di lavoro necessaria alla riproduzione fisica dell'individuo, abolendo progressivamente il lavoro manuale nel processo produttivo ed eliminando la scarsità ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...