(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] di oltre 230 ab. per km2. Ciò indica un processo di concentrazione litoranea difficilmente reversibile e che, nell'ambito ulteriore distorsione del mercato.
Le rilevazioni delle forze di lavoro al 1989 indicano nel 28% l'incidenza del secondario sull ...
Leggi Tutto
IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] economicamente tale. Vi fu, a questo punto, un processo involutivo di revisione politica e sociale, su posizioni rigidamente aveva prosperato in I. fino alle soglie del sec. 17°, un lavoro costante, appassionato di traduzione in inglese ha impegnato ...
Leggi Tutto
Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] composizione interna, occupa invece sulle tre sponde del M. una percentuale di forza lavoro relativamente omogenea, poco più di un tratta di tendenze che hanno come polo di attrazione quei processi di sviluppo e di unificazione in corso nell'Europa ...
Leggi Tutto
Svezia
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Al censimento del 1990 la popolazione residente era di 8.587.353 ab., saliti [...] sempre più incalzante processo di delocalizzazione produttiva: si stima che, dopo il 2001, le delocalizzazioni hanno portato nel settore industriale alla soppressione di 90.000 posti di lavoro a vantaggio di Paesi dove il costo dellavoro è più basso ...
Leggi Tutto
Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] reali, in Notiziario dellavoro, 1995, 75, pp. 53-59.
C. Farrar, La teoria politica nell'antica Grecia come risposta alla democrazia, in La democrazia, a cura di J. Dunn, Venezia 1995.
L. Galliani, Ambiente multimediale di apprendimento. Processo di ...
Leggi Tutto
Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] dei proprietari di una cospicua parte, spesso eccessiva, del frutto dellavoro dei contadini, nonché l'indispensabile presenza di un cospicuo processo di standardizzazione non può essere affidato al caso, e quindi in tutti gli stati sono al lavoro ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] uomini e a 83 per le donne. Ne deriva il consolidarsi delprocesso di invecchiamento con un rapporto tra la popolazione con almeno 65 è tornato su valori vicini al 2%.
Il mercato dellavoro e la produttività
Dopo la forte flessione dei primi anni ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] a se stessa: per lo storico lo studio del p. è un'operazione strumentale che lo porta a capire come, quando e per qual genere di processi si è formata la realtà materiale entro cui abitiamo e lavoriamo (Sereni 1961). Di questa realtà il p. riflette ...
Leggi Tutto
Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] congresso sollevò ancora il problema della revisione dei processi. I risultati dell'inchiesta furono resi di 1952); da A. Branald (1910), autore di romanzi-reportage sul mondo dellavoro (Hrdinové všedních dnů, "Eroi di tutti i giorni", 1953-54; ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] progetti in vari campi (costituzionale, agrario, dellavoro, della salute, ecc.).
La mancata deposizione del Patriarca (1972) che ha inizio in C. una sorta di processo che può chiamarsi di superamento del cosiddetto ''macondismo'' (processodel ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...