Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] l'accesso ai mezzi di comunicazione (art. 20, n.3), per la partecipazione al processo amministrativo (art. 23, n.1), per il diritto all'ambiente (art. 45, forza attrattiva dei conflitti dal mondo dellavoro; si registrano conflitti con altri modi ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] 'incertezza? Tutto dipende dalla scelta che si opera rispetto alla figura dellavoratore: se questi viene considerato come consumatore finale di tutti i risultati delprocesso produttivo, allora tutti i consumi vanno conteggiati come consumi finali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] invece probabile che nessuno dei due autori fosse a conoscenza dellavoro dell’altro. Di opinione opposta a Marx è poi 1879.
L. Amabile, Fra Tommaso Campanella. La sua congiura, i suoi processi e la sua pazzia, 3 voll., Napoli 1882.
A. De Viti De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] crescente divisione dellavoro, che ha consentito enormi aumenti di produttività.
In terzo luogo, come viene giustamente sottolineato da Jean-Baptiste Say, Beccaria ha una precisa idea dell’importanza di ciò che genera il processo di accumulazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] e il plusvalore non è nient’altro che la ricompensa dellavoro stesso.
Usura e interesse
Per valutare la posizione di Tommaso tesi di Tommaso economista testimoniano il processo di cambiamento in atto nella società medievale del 13° sec. e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] profits of stock del 1815) Ricardo ricorre a un modello semplificato, in cui una certa quantità di grano utilizzato come mezzo di produzione (sementi e salario di sussistenza per i lavoratori impiegati nel processo produttivo) permette di ottenere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] maggiore di quella del risparmio, una riduzione del reddito medio, un rallentamento delprocesso di industrializzazione del sistema economico, una ripresa del protezionismo doganale, una riduzione della produttività dellavoro, un maggiore intervento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] in seguito a un importante processo di canonizzazione, di cui ci rimangono gli atti (Il processo di canonizzazione di Bernardino da una definizione dei criteri di definizione del valore delle merci ma anche dellavoro che il mercator esperto deve ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] il potenziamento impiantistico, la modifica dell'organizzazione dellavoro, la ristrutturazione della rete commerciale. I segnò per la Montecatini un rallentamento rispetto all'intenso processo di crescita che si era registrato nel periodo precedente ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] reale, in particolare nei comportamenti del mercato dellavoro (e nelle agitazioni sindacali), sostenendo 256, e presentazione dell’inedito New features of the inflationary process di Carli, pubblicato da LUISS University Press/Associazione Guido ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...