ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] tabacchi. Nel 1876-77 fece parte della difesa nel processo per diffamazione intentato da G. Nicotera alla Gazzetta d' dei diritto cinesi, ma anche il suo intento nella composizione dellavoro. Egli, infatti, non si proponeva tanto di fare della ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] e 1970, si devono soprattutto ricerche sulla nascita e la formazione dei processi di pensiero in connessione con gli oggetti con cui il bambino è multiple, narrazioni che mutano con il procedere dellavoro.
Un’ulteriore risposta al pluralismo e alla ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] matrimonio, ma anche in conseguenza della divisione sessuale dellavoro) nonché a livello simbolico (si pensi ai del mito, l’unione sessuale, anche in relazione alle eventuali prassi matrimoniali dei diversi gruppi, si configura come il processo ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] di vista delle umili cose della vita e dellavoro umano: continuava a considerare impresa sublime il perlustrare agevolata la penetrazione negli ambienti ecclesiastici. Nel processo di cristianizzazione dell'opera virgiliana influì poi singolarmente ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] in particolare che abbia una forma definita e sia opera dellavoro umano.
Arte
Protagonista nel genere pittorico della natura morta, l sensibili e intelligibili. Le species, frutto delprocesso di astrazione, rappresentano le caratteristiche formali ...
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Livio Pepino
Borrè, Giuseppe (Pino). – Magistrato italiano (La Spezia 1932 - Genova 1997). Civilista per formazione, entrò in magistratura nel 1958. Fu per un breve periodo sostituto alla Procura della [...] prima sezione civile del Tribunale genovese, dove rimase per oltre dieci anni sino alla nomina a dirigente della pretura dellavoro della stessa città, nell’Università di Pisa e di studioso delprocesso, sempre attento a coniugare rigore dommatico e ...
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Compositore e pianista italiano (n. Torino 1955), figlio di Giulio Einaudi. Allievo di A. Corghi e L. Berio, ha sviluppato un linguaggio musicale ricco di riferimenti alla tradizione classica, ma attento [...] 2012 ha portato in scena The elements, progetto ispirato al suo maestro L. Berio. Nel 2015 ha pubblicato gli album Taranta Project, risultato di un processo di rielaborazione dellavoro che ha svolto come Maestro concertatore, e Elements, mentre è ...
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Economista statunitense (n. Pasadena, California, 1943), prof. all'univ. del Minnesota (dal 1975) e in altre università, consulente economico della Federal reserve bank di Minneapolis. Può essere considerato [...] dall'ipotesi del tasso naturale di disoccupazione (quello che corrisponde all'equilibrio sul mercato dellavoro e non dinamica economica e il processo di apprendimento degli operatori economici, e i problemi di finanziamento del debito pubblico. Tra ...
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Pedagogista italiano (Trieste 1919 - Roma 2007). Partecipò alla resistenza nelle formazioni di "Giustizia e libertà"; dopo la liberazione svolse attività politica nel Partito d'azione e, successivamente, [...] opere: J. Dewey (1951); Misurazione e valutazione nel processo educativo (1955); Esperienza e valutazione (1958); Educazione e condizionamento sociale (1964); Educazione e divisione dellavoro (in collab., 1973); Pedagogia e scienze dell'educazione ...
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Uomo politico tedesco (Niederbreidenbach, Nümbrecht, 1890 - Norimberga 1945). Entrato nel partito nazista nel 1925, fu deputato e dal marzo 1933 presidente del Consiglio di stato prussiano e poco dopo [...] capo del Fronte dellavoro tedesco. Catturato dagli Alleati dopo la fine delle ostilità, nell'ott. 1945, fu sottoposto a processo (a Norimberga) come criminale di guerra, ma si uccise in carcere. ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...