BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] come la soluzione più innovativa ed efficace per avviare, con il più largo consenso possibile, il processo di riforma del mercato dellavoro.
Nella prefazione a firma di Roberto Maroni si legge che il volume «è finalizzato a rendere partecipi ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] emergenza d'un processo graduale e diffuso. Ciò spiega anche come alle numerose rivendicazioni italiane della priorità del C. nell' sposta il discorso dall'aspetto clinico-organizzativo dellavorodel C. a quello propriamente scientifico. Questo ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] osservazioni sistematiche che avevano caratterizzato il lavoro di Zabarella. Come Zabarella, il 436-454; M. A. del Torre, Un processodel XVII secolo. L'Inquisizione contro C. C., in Verità e libertà. Atti del XVII Congresso della Società filosofica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] insieme a loro fondò una nuova formazione politica, il Partito socialista dellavoro, che ebbe però vita effimera. Di questo periodo sono anche del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi subito dopo la sua elezione, e durante il processo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] alla divisione e associazione dellavoro, della terra (nel caso di latifondi) e del capitale.
Volgendo lo sguardo finanza pubblica, che costituiscono la parte più rilevante delprocesso di unificazione economica. Nominato ministro delle Finanze il 31 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] . Non che Gioia non sia favorevole al principio smithiano della divisione dellavoro, come fattore razionale di organizzazione dello stesso e come mezzo per diminuire nei processi produttivi l’aliquota di capitale. Ma l’associazione – un principio, a ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] esteriori; quanto in rapporto al processo di formazione dei suoi interessi di ricerca e della sua intera fisionomia ideologico-filosofica; perciò non si è in grado di ricostruire geneticamente l'aspetto più rilevante del suo lavoro, che non è quello ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] : 'difesa' diviene quello più comprensivo usato per tutti i processi con cui l'Io si premunisce dai pericoli psichici interni che tra il 1887 e il 1902, già all'inizio dellavoro creativo di Freud, uno sviluppo tematico che rimarrà centrale nella ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] tredici i casi di sua applicazione per reati comuni. A commento dellavoro concluso il C. pubblicava a Torino altri due saggi, Intorno di una linea morbida e, una volta deciso il processo ai garibaldini, cercò di garantirne il corretto svolgimento; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] al principio del secolo XVIII, 1940; Storia dellavoro in Italia dalla fine del secolo XV agli inizi del XVIII, 1943 ; lo scisma avrebbe dunque solo velocizzato la diffusione di un processo già avviato da secoli, ma non per le ragioni suggerite ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...