MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] definiva "deformazione", vale a dire quel processo d'intensificazione formale che rimane rigorosamente all' modesta camera della casa del libraio Toncelli. Lavorò sino alla fine, dedicandosi a uno studio sui disegni del Guercino pubblicato postumo ( ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] delle repliche complicano il lavoro di seriazione delle opere entro il ventennio scarso d'attività del Langetti.
Le sole opere tuttora conservati. Questo frutto estremo del L. appare come l'esito compiuto di un processo evolutivo in corso, che si ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] l’arrivo dei francesi (1796), per il ruolo avuto nel processo contro i patrioti Luigi Zamboni e Giovanni Battista De Rolandis. cammei presso lo studio del noto incisore Nicola Morelli, decise, all’età di sedici anni, di lavorare in proprio. Dotato di ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] misura significativa alla riforma gregoriana e favorì altresì il processo di 'ricattolizzazione' della Sicilia quando, nel 1176, durante durata della stesura dell'opera - offre il frutto del suo lavoro all'abate Balsamo (1208-1232); negli altri due ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] Antonio Della Porta accettano da parte del priore del convento sui lavori da porsi in opera nella facciata). Documenti del 1492, '93 e '94 Museo del Castello Sforzesco. Gli stimoli toscani giovarono indubbiamente alla chiarificazione delprocesso ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] finiva per connettere intimamente il lavoro e l'esistenza stessa dell'uomo al ritmo temporale del cosmo e viceversa, facendo dodici apostoli (v.), ulteriore atto di quel processo di cristianizzazione del cosmo che, pur lasciando intatta la struttura ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] ; sia per le esperienze dì metodo che lo portano in certi momenti più felici del suo lavoro a una sintesi unitaria delprocesso tecnico e dei processo estetico di costruzione della forma.
Bibl.: Der Ausbau der fiorentiner Domfaçade und die Konkurrenz ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] trovò a lavorare alle dipendenze di Federico Zuccari nella decorazione ad affresco della cupola del duomo di 6, Parma 1820, p. 8; A. Bertolotti, F. Zuccari, il suo processo ed esilio nel 1581, in Giornale di erudizione artistica, V (1876), pp. ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] e il transetto settentrionale (dopo il 1368). Il processo costruttivo implicò di conseguenza il rivestimento e il rinnovamento peraltro il più antico esempio rimasto del caratteristico tipo di lavorazionedel vetro inglese tardomedievale, in cui ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] del potere di Diocleziano. In quel periodo, infatti, muta rapidamente la concezione dell'imperatore: da magistratus diviene sovrano, attraverso un processo di intenso lavoro di scavo ed estrazione, ma tale attività cessò intorno alla prima metà del V ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...