L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] questo lasso di tempo. Per quanto riguarda l'organizzazione dellavoro, non esisteva nell'antico Egitto la figura dell'artista a partire dalla I Dinastia, quando il processo di unificazione politica del Paese può dirsi ormai giunto alla sua ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] spese sostenute per il materiale e il pagamento dellavoro svolto per l'adempimento dell'incarico assegnato.Nel limitata funzione dedicatoria. L'ultima fase di questo processo di personalizzazione di un monumento bizantino deve essere individuata ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] la prospettiva sociale e l'inevitabile trasformazione dellavoro artistico in merce, dichiarando magari ed esibendo struttura: l'uno e l'altra diventano protagonisti di un processo che da un'analisi delle componenti delle immagini pubblicitarie mette ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dei maestri più accreditati, vengono sottoposte a un processo di riconversione linguistica e di alterazione di tono che , anche semplicemente dal punto di vista della vastità dellavoro. Che questa radicale differenza rispetto alle limitate, stentate ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] e dotate di nuove torri. Venne così innescato un processo di rinnovamento che l'archeologia ha dimostrato essere ancora (Devoti, 1966) chiariscono le modalità di organizzazione dellavoro e confermano la consistenza e l'importanza economica della ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] con crescente inquietudine da Michelangelo per portare avanti il resto dellavoro. L’artista andò per due volte a Bologna tra il stilistica del maestro urbinate, che da allora «ingrandì fuor di modo la maniera e diedele più maestà»82. Il processo ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] incastri, la cui introduzione favorì l'estensione delprocesso di litizzazione anche ad altre aree. Relativamente di controllo, o quanto meno di un computo preciso dellavoro effettivamente svolto, è testimoniata da un ritrovamento recente, per ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] disegni preparatori incisi che rimanevano visibili fino al completamento dellavoro e che venivano usati dai pittori romani (Ling, una volta che fosse stato in grado di padroneggiare il processo. A un altro livello, insegnare ai pittori metodi ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ). Datata 1512 è la piccola Giuditta (Roma, Banca nazionale dellavoro) resa nota da Zampetti (1984), nel 1603 in collezione 35), predicatore apostolico di fama, custode dell'ortodossia (Il processo( del cardinale G. Morone, a cura di M. Firpo - ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] non realizzavano la loro opera individualmente. Essi lavoravano sempre in un gruppo che procedeva, con una divisione dellavoro, all'accelerazione delprocesso di realizzazione. Nella bottega del pittore, i migliori collaboratori insieme con il ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...