D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] le idee di rapporto che forniscono la possibilità di formulare giudizi e ragionamenti.
Egli considera dunque il processoconoscitivo, in cui la coscienza riconosce la propria esistenza, nella sua concretezza dell'atto unitario della percezione ...
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CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] dei cereali in Sicilia e le popolazioni che la esercitano (Palermo 1870), che bene si collocava all'interno del processoconoscitivo riguardante il nuovo Stato unitario e la sua realtà economico-sociale, che propno in quegli anni veniva prendendo l ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] del vero con l'indagine libera e spesso anche ardita" (ibid., Prefaz., II, p.XXI).
L'intero processoconoscitivo è per il F. un processo evolutivo, che attraverso tre fasi - intuitiva, analitica, sintetica - percorre il cammino che va dal reale all ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] partito antimacedonico, A. fu accusato di empietà, ma sfuggì al processo riparando a Calcide nell'Eubea, dove morì l'anno dopo (322 parte, se l'anima è legata al corpo e lo sviluppo conoscitivo ha il suo primo fondamento negli organi di senso, da essi ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] rispetto all'idea illuministica di progresso, sia in senso conoscitivo sia in senso morale, mentre recupera dall'altro alcuni dunque essenzialmente negativa, non dovrà mai intervenire nel processo di naturale maturazione delle facoltà del bambino, non ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] medicina sulla filosofia si estendeva al di là del campo conoscitivo a quello etico. Se in effetti, come il medico sua volta il nutrimento principale dell'organismo). In tutti i processi fisiologici gioca un ruolo centrale il calore innato, che ha ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1902, Si può puntualizzare in tre domande: quale forza conoscitiva sta nella concezione marxista? Quali conseguenze per l'azione della volontà che prosegue i suoi pratici fini entro il processo del 12 formazione artistica" (p. 66).
Ultima sintesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] plebei ottenere gradualmente l’equiparazione ai patrizi nei diritti e nel riconoscimento di condividere la medesima natura umana, in un processo al cui termine segue a breve, con la seconda guerra punica, l’inizio della storia «certa» di Roma narrata ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] religiosa (consuetudo) frappongono alla mente umana nel suo cammino conoscitivo (Nardi, 1965, pp. 132-137). Pur esposto con accrescimento dei corpi viventi, che egli intese come un processo unitario garantito dall’azione dell’anima, presente in tutto ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] non due gemelli monozigotici maschi.
I primi indizi del processo di inattivazione del cromosoma X furono rilevati nel 1949 da in America e in Europa, è l'esempio della deformazione conoscitiva che il Devereux combatte. All'opposto, V. Elwin, l ...
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sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
transazionale
agg. [der. di transazione]. – In psicologia, di transazione, impostato sulla transazione: il modello conoscitivo t. di Dewey e Bentley (v. transazione); analisi t., teoria della personalità e del comportamento sociale che fonda...