TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] Quaestiones sul De anima aristotelico, è evidente una consapevole problematizzazione del ruolo della sensazione nel processoconoscitivo. Taddeo evidenzia infatti la possibilità che, accanto alla passività del senso, sussista, complementarmente, un ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] le idee di rapporto che forniscono la possibilità di formulare giudizi e ragionamenti.
Egli considera dunque il processoconoscitivo, in cui la coscienza riconosce la propria esistenza, nella sua concretezza dell'atto unitario della percezione ...
Leggi Tutto
CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] dei cereali in Sicilia e le popolazioni che la esercitano (Palermo 1870), che bene si collocava all'interno del processoconoscitivo riguardante il nuovo Stato unitario e la sua realtà economico-sociale, che propno in quegli anni veniva prendendo l ...
Leggi Tutto
FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] del vero con l'indagine libera e spesso anche ardita" (ibid., Prefaz., II, p.XXI).
L'intero processoconoscitivo è per il F. un processo evolutivo, che attraverso tre fasi - intuitiva, analitica, sintetica - percorre il cammino che va dal reale all ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1902, Si può puntualizzare in tre domande: quale forza conoscitiva sta nella concezione marxista? Quali conseguenze per l'azione della volontà che prosegue i suoi pratici fini entro il processo del 12 formazione artistica" (p. 66).
Ultima sintesi ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nella Patria Società di sollecitare ad uno sforzo conoscitivo della realtà capace di incidere nel livello 4, 5, 6 delle Deliberazioni e Adunanze, ibid.,e la serie dei Processi. verbali,in Arch. di Stato di Torino, Sez. riun. Per la bibliografia ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . Il compito della poesia è un compito essenzialmente conoscitivo: deve educare ed istruire e la retorica è il discorso, offre in realtà un brillante momento di luce sul processo di gratificazione che regola la fruizione dell'opera teatrale o ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] relazioni causali, e l'atto di conoscenza come un processo di deformazione che coinvolge non solo l'oggetto, ma letteratura", quanto piuttosto l'estrema consapevolezza dei problemi conoscitivi sottesi alla "deformazione" espressiva dello scrivere […]. ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] costituisce il punto di approdo di un più complicato processo di metabolizzazione e formalizzazione di un repertorio ideologico, mitografico necessariamente accompagnata da un pungente rovello conoscitivo, trova di regola un simmetrico "equivalente ...
Leggi Tutto
SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] 57), può essere organizzato in base alla loro funzione nel processo progettuale, dai primi schizzi a mano libera, alla riduzione e nella sua completezza, sia più uno strumento conoscitivo che il risultato di un sapere enciclopedico. In questa ...
Leggi Tutto
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
transazionale
agg. [der. di transazione]. – In psicologia, di transazione, impostato sulla transazione: il modello conoscitivo t. di Dewey e Bentley (v. transazione); analisi t., teoria della personalità e del comportamento sociale che fonda...