Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] equilibrio tra le istanze di un'archeologia sempre più vicina alle scienze esatte e le peculiarità di un processoconoscitivo comunque non riproducibile. Il grande cantiere della Crypta Balbi, più volte citato, costituiva l'esempio più tangibile ...
Leggi Tutto
intelletto possibile
Cesare Vasoli
. È, certo, impresa non facile enucleare da vari passi delle opere di D. una posizione compiuta e ben definita intorno a questo argomento, di cui è ben nota la singolare [...] degli ultimi tre decenni del secolo.
Del resto la dottrina di D. appare ancora più chiara se seguiamo la sua analisi del processoconoscitivo e del modo onde si attua la potenza dell'intelletto umano. Il punto d' inizio e lo stimolo di questo ...
Leggi Tutto
Trivio
Michele Rak
All'interno delle sette arti liberali, nel Medioevo furono dette arti del T. o, più brevemente, T. le tre arti della Grammatica, Retorica e Dialettica che, distinte dalle quattro [...] e soprattutto nelle Institutiones saecularium lectionum, scritte queste ultime dopo il 540, veniva definita un'organizzazione del processoconoscitivo secondo uno schema per più versi analogo a quello che si sarebbe avuto nelle arti liberali: le ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] nel G. come fede nel dio che crea liberamente, ponendo in atto l'ordine oggettivo della scienza. Il processoconoscitivo scientifico, per il G., si manifesta come inseparabile dalla prospettiva teologica e ha la funzione di cogliere in termini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo [...] ”. Analogamente, “esperienza” non è più il nome del dato bruto che innesca il processoconoscitivo – le sensazioni pure e immediate degli empiristi –, ma diventa il nome del processo stesso, il cui esito, come già in Peirce, è lo sviluppo di condotte ...
Leggi Tutto
mito
Dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda». Nel pensiero filosofico il termine indica, già dall’antichità, il racconto fantastico che non prevede dimostrazione e in questo senso [...] potrebbe essere indagato secondo un percorso razionale; tale il ricorso al m. della caverna per esplicare i gradi del processoconoscitivo nella Repubblica (514 a-517 a). Nel Timeo (29 d) il ricorso al m. rappresenta una possibilità di conoscenza ...
Leggi Tutto
VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] anni riconosciuta come disciplina autonoma. Egli intese la filosofia e la scienza come aspetti complementari di un medesimo processoconoscitivo e ritenne che la filosofia, in quanto «coscienza critica delle molteplici forme del sapere umano», «non ...
Leggi Tutto
TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] Quaestiones sul De anima aristotelico, è evidente una consapevole problematizzazione del ruolo della sensazione nel processoconoscitivo. Taddeo evidenzia infatti la possibilità che, accanto alla passività del senso, sussista, complementarmente, un ...
Leggi Tutto
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La [...] , e Cv III II 13 questa sensitiva potenza è fondamento de la intellettiva, cioè de la ragione).
Si riallaccia al processoconoscitivo anche l'occorrenza di Cv II I 13 ove si afferma, sul solco di un suggerimento aristotelico, che la nostra conoscenza ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] le idee di rapporto che forniscono la possibilità di formulare giudizi e ragionamenti.
Egli considera dunque il processoconoscitivo, in cui la coscienza riconosce la propria esistenza, nella sua concretezza dell'atto unitario della percezione ...
Leggi Tutto
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
transazionale
agg. [der. di transazione]. – In psicologia, di transazione, impostato sulla transazione: il modello conoscitivo t. di Dewey e Bentley (v. transazione); analisi t., teoria della personalità e del comportamento sociale che fonda...