Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] ; egli afferma qualcosa di più, cioè che la riflessività è una caratteristica non solo dei processicognitivi, bensì della stessa azione sociale.
Dire che l'azione è riflessiva significa dire che in ogni momento del suo svolgersi essa costituisce ...
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Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] vita.
Età e corso della vita
Il vantaggio cognitivo offerto dall'impiego della nozione di corso della vita structure of the family (1943), pp. 237-75.
The family as process and institution, ed. C. Kirkpatrick, New York 1963.
Handbook of marriage ...
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Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] una società umana viene categorizzata come organismo, meccanismo, processo, aggregato, sistema, o altro; b) un oppure su un sotto-insieme che, data la sua competenza cognitiva, giudica possibile affrontare. Una riduzione analoga può venire forzata ...
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Per a. c. s'intende il settore dell'antropologia culturale che studia le funzioni cognitive umane in connessione con i contesti culturali in cui tali funzioni si esplicano. L'a. c. (o etnoscienza) è nata [...] , di riconoscere come identiche occorrenze che in realtà non lo sono, i nostri processicognitivi risulterebbero impediti e, insieme, lo stesso processo complessivo della comunicazione. Uguale discorso vale per le configurazioni mentali (taxa, cioè ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] sono basate parimenti su conoscenze tacite standard e su processi sub-personali o sub-individuali. Finora però non moduli sono deteriorati o assenti, si constata un deficit cognitivo localizzato. Per molti psicologi connessionisti l'autismo può ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] semantica o priming. Se l'accesso al lessico è un processo modulare, e non influenzato da un livello superiore del contesto, gamma di strumenti ed è possibile che nessuno dei meccanismi cognitivi percettivi e sociali da noi utilizzati a tal fine ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] . Niklas Luhmann ha parlato a questo proposito di un processo di 'differenziazione della religione', che ne ha mutato radicalmente dei 'primitivi' offrono modelli interpretativi di tipo cognitivo oltreché morale, il loro studio consente di gettar ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] o più e l'11% ne avrebbe 80 o più: in Campania il processo di invecchiamento sarà assai meno intenso e nel 2018 i suoi abitanti potrebbero avere , della prontezza di riflessi, delle capacità cognitive e della percezione autovalutata della salute e ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] nel senso menzionato; tali enunciati hanno carattere cognitivo e non sono quindi toccati dal principio weberiano come dati i bisogni, ma possa valutare scientificamente tutti i processi che portano al loro soddisfacimento, e quindi la produzione (v ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] le fabbriche.K. Polanyi ci offre un vivido quadro del processo che rimosse i vincoli alla compravendita della forza lavoro: la manuali e performative, mentre crescono quelle di tipo cognitivo e relazionale. E mentre in tutta l'industria cresce ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...