Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia e la filosofia della tecnica sono fra le discipline che più si sono modificate [...] considerando la tecnica dotata di una valenza cognitiva forte anche se non di tipo logico- americano caratterizza la dinamica dell’avvento dei macrosistemi. Il loro processo di radicamento nella vita sociale appare non lineare, diverso da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] e pitagorismo, conosce proprio con Socrate un processo di individualizzazione diventando il vero fulcro del discorso doppia ignoranza, amathia, termine che indica non soltanto un deficit cognitivo ma, accanto ad esso, anche la credenza, la pretesa di ...
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Cannibalismo
Enrico Comba
Il cannibalismo è l'uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia. Il termine deriva dallo spagnolo caníbal, con cui veniva denominata la popolazione caribica [...] e scrupoloso possibile il contesto simbolico, cosmologico, cognitivo, all'interno del quale la pratica del Sul filo di tale ambiguità e indeterminatezza si gioca il processo di identificazione del proprio gruppo nei confronti dell'altro, lo ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] . Da ciò consegue che i dati della patologia dai quali è possibile inferire la struttura dei processicognitivi sono, all'interno dell'approccio cognitivo, le co-occorrenze e dissociazioni di sintomi derivanti dal danno cerebrale. In altre parole, se ...
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cervello, evoluzione del
Daniela Ovadia
Anche il cervello, come ogni altro organo, è sottoposto alla pressione evolutiva secondo le leggi darwiniane. Lo studio dell’evoluzione del cervello nelle diverse [...] cervelli dei mammiferi: più dotato dal punto di vista cognitivo, più grande di quanto ci si potrebbe aspettare, Circa 50.000 anni fa accadde qualcosa che accelerò il loro processo evolutivo: è in quel periodo che prendono piede alcune innovazioni ...
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funzioni cerebrali superiori
Nicoletta Berardi
Le funzioni cerebrali superiori sono funzioni complesse quali la memoria, il linguaggio, la capacità di ragionamento, di pianificazione, di risolvere un [...] s. e, in partic., i substrati cerebrali implicati in tali processi, le conoscenze sono ancora (2010) molto incomplete, anche se implicata nella cognizione numerica, parte delle capacità cognitive matematiche. La CPP sembrerebbe essere la sede della ...
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comportamento, sviluppo del
Igor Branchi
Per sviluppo del comportamento si intende l’insieme dei cambiamenti riguardanti la sfera del comportamento che si verificano dalla nascita all’età adulta e che [...] prima della pubertà, comincia a ridursi, in parallelo con l’emergere delle abilità cognitive tipiche dell’adolescenza. Tale processo di selezione dei neuroni porta all’eliminazione dei collegamenti ridondanti, preservando quelle capacità cerebrali ...
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coscienza e autocoscienza
Nelson Mauro Maldonato
La coscienza corrisponde a un’enorme e complessa varietà di eventi neurobiologici, fenomenologici e psicologici che, sin dalle prime fasi dello sviluppo, [...] cui l’organizzazione psicologica genera la consapevolezza cosciente; dall’altro, sulla comprensione della relazione tra i processi neurobiologici, cognitivi e la qualità soggettiva dell’esperienza. Una posizione rilevante è quella di coloro che – pur ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] l'intera procedura e ha un'influenza determinante a livello cognitivo, psicofisico e comportamentale; la natura dei gesti, il carattere vale a dire la cooperazione del paziente nel processo terapeutico, trova un corrispettivo nell'esorcismo cattolico, ...
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Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] ad ambiti estranei alla biologia. L’idea fondamentale che informa l’approccio evoluzionistico alla c. è che i processicognitivi, al pari delle altre capacità animali e umane, non siano altro che funzioni estremamente complesse sviluppatesi nel corso ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...