L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] una importante funzione propulsiva nel processo di consolidamento dello status delle . 11-14.
Gualdo, Riccardo (2008), Una politica linguistica per le amministrazioni europee?, in Il regime linguistico dei sistemi comuni europei. L’unione fra ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] ’identità nazionale, alla tardiva conclusione del processo unitario e al persistere di spinte particolaristiche
Gualdo, Riccardo (2008), Una politica linguistica per le amministrazioni europee?, in Il regime linguistico dei sistemi comuni europei. ...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] molti italiani non andranno a votare
Nel contesto di percezione di processi in corso, come nell’oggettiva di (46), in latino non per es., il linguaggio giuridico e amministrativo; ➔ giuridico-amministrativo, linguaggio) ammette l’espressione del ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] ) nel 1935 diventa Silèa, un nome creato a livello amministrativo a partire da quello del fiume Sile che scorre nel e Paris, Nuova York e New York. Si tratta di un processo frequente in passato e ora affievolito; a parte le forme ormai stabili ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] Salimbeni (1976), il Friuli partecipò solo marginalmente al processo di cambiamento nei secoli dopo il 1000, con il secolo, e sono costituiti da testi di carattere pratico-amministrativo (Vicario 2006). Le più antiche attestazioni letterarie sono ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] medica (assieme a quella giuridica; ➔ giuridico-amministrativo, linguaggio), ossia la forte impronta umanistica. . In grande maggioranza gli acronimi provengono dall’inglese, dove il processo è stato più diffuso e coerente che nell’italiano: HIV ( ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] via sperimentale a più riprese (2001 e 2006) dall’amministrazione regionale, basate su soluzioni di compromesso, hanno incontrato contemporanea in italiano, come parte di quel processo di rielaborazione culturale e linguistica affrontata dagli autori ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] . Nel linguaggio burocratico (➔ burocratese; ➔ giuridico-amministrativo, linguaggio) si riscontra la predilezione per le nel sogno, o, più precisamente, nella seconda fase del processo onirico, la fase della rappresentazione, ossia del sogno vero e ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] nei contesti formali (la liturgia, l’università, l’amministrazione, buona parte dei mezzi di comunicazione), la varietà e sovrapponendosi ad esso.
Si noti invece come il processo che aveva portato all’imporsi del fiorentino come lingua scritta ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] l’amministrazione e in genere il funzionamento e i regolamenti della vita sociale (➔ giuridico-amministrativo, linguaggio prodotto (pagina scritta, enunciato, ecc.), ora al processo (prospettiva cognitiva), ora alle caratteristiche linguistiche dell’ ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto processuale, misura della giurisdizione...