GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] il quale ogni organo del corpo è formato da un gruppo discreto di cellule specifiche e manifesta funzioni e processimorbosi che sono la somma delle funzioni e alterazioni delle singole cellule - si rovesciava in un'assunzione di carattere olistico ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] l'idea preliminare di riconoscere anzitutto le condizioni di quell'organismo specifico in cui si attuano i processimorbosi. Automaticamente pertanto, dovrà spogliarsi del preconcetto che l'organismo umano, perché umano, rappresenti sempre e in ogni ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] da insigni professori, Milano 1915 (II, 2, pp. 57-74): esposizione lucida e completa della struttura normale e dei processimorbosi che colpiscono le arterie e le vene.
Il B. fu uno dei fondatori della moderna ematologia. Orientate le sue indagini ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] e di clinica medica: libero da qualsiasi preconcetto scolastico o filosofico, egli basava l'interpretazione dei processimorbosi sui dati forniti dallo studio dei malati e sulla conoscenza dei progressi compiuti dalla batteriologia, dalla biochimica ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] , in La Clinica pediatrica, VI (1924), pp. 385-406; Le modificazioni della reazione del sangue nei bambini in diversi processimorbosi, ibid., pp. 449-490; L'influenza del timo sul metabolismo dei corpi creatinici, in La Pediatria, XXXIII (1925), pp ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] anatomico e al microscopio, li utilizzava poi per impostare i problemi sperimentali e ricercare i fattori eziopatogenetici dei processimorbosi in studio, sospinto dal bisogno di individuare sempre la realtà. L'ambiente in cui visse, nell'ateneo ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] collab. con A. Giannoni) e attribuì la causa delle sindromi emorragiche del tifo e della brucellosi, processimorbosi caratterizzati con grande frequenza da piastrinopenia, agli stessi molteplici fattori responsabili del morbo di Werlhof (Studi sulle ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] di interesse reumatologico, con geniale intuizione progettò l'accorpamento dottrinale della trattazione di tutti quei processimorbosi, di ordine infiammatorio e degenerativo, che originano ed evolvono prevalentemente nei tessuti connettivi dell ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] sperimentale. Aveva mosso i primi passi nella clinica medica accanto ad A. Murri, abituandosi a indagare i processimorbosi attraverso Posservzzione minuziosa e continua al letto del malato, a fondare lo studio della malattia su una precisa ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] agendo su un terreno costituzionalmente favorevole al loro sviluppo (la suscettibilità costituzionale allo sviluppo di processimorbosi anche di interesse chirurgico fu attentamente considerata dal L.: L'individualità costituzionale in chirurgia, in ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
predisponente
predisponènte agg. [part. pres. di predisporre]. – In medicina, fattori p. (o fattori disponenti patologici), tutte le condizioni o le cause, intrinseche (razza, sesso, età) ed estrinseche (lavoro, ambiente, alimentazione, ecc.),...