Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] mostra il motivo per cui i modelli computazionali sono dei buoni candidati per descrivere i processicognitivi: anche i processicognitivi operano in modo riproducibile e intenzionale, nel senso che essi consentono all'organismo di interagire ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] operazioni. Da qui la necessità di impiegare una serie di compiti che investigano le differenti componenti di un processocognitivo (per esempio, comprensione uditiva o scritta), ma che condividono le stesse operazioni di base e prevedono le stesse ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] , ed è questo principio di localizzazione a rendere possibile l'uso delle tecniche di neuroimaging per lo studio dei processicognitivi. Gli studi sugli esseri umani, effettuati con la PET e la fMRI, hanno provato in maniera convincente che la ...
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La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] , James L., Parallel distributed processing: exploration in the microstructure of cognition, Cambridge (Mass.), Massachusetts Institute of Technology Press, 1986 (trad. it.: PDP: Microstruttura dei processicognitivi, Bologna, Il Mulino, 1991). ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] di tipo genetico e fisiologico. L'esperienza dell'apprendimento determina in quali circostanze l'individuo diventa ansioso e i processicognitivi vengono chiamati in causa in rapporto all'informazione che si ha del pericolo. Non tutti i membri di una ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] . L'interpretazione delle illusioni fornita da J. Piaget (1961) si basa sul concetto di centrazione, considerata un processocognitivo. La centrazione si realizza mediante i movimenti oculari che si fissano su alcune parti dello stimolo rispetto ad ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] decadano, siano meno vive o vengano riaggiornate. In questo senso, le amnesie rappresentano fatti comuni nell'ambito dei processicognitivi, legati sia a una momentanea difficoltà di accesso alla memoria, sia a un blocco, spesso emotivo o indotto ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processicognitivi [...] altra essi non sono che strumenti tecnologici in grado di formulare e verificare ipotesi e modelli relativi ai processicognitivi, senza che ciò implichi in alcun modo che l'intelligenza naturale possa essere identificata con programmi artificiali. I ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] . abbiano indicato il fatto che l'io non abbia consapevolezza di numerose esperienze e funzioni cognitive.
La componente inconscia di numerosi processicognitivi, memoria e apprendimento in particolare, è al centro di numerose ricerche ed è ormai ben ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] separate.
3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero
Secondo le teorie correnti, le strutture fondamentali dei processicognitivi o sono innate o sono ricavate da una mera registrazione percettiva dei dati esterni. In entrambi i casi i ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...