PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] comunali, introducendo un maggior rigore nella definizione del corso di studi e dell’esame finale. Fulcro della procedura di accertamento della preparazione dei candidati fu la representatio, con cui il maestro presentava il proprio discepolo al ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] era il figlio del doge, Jacopo Foscari. Nonostante la mancanza di precise testimonianze, a causa della segretezza che circondava la procedura dei Dieci, pare che il G. si pronunciasse per la colpevolezza del Foscari, che fu esiliato a Creta.
A fine ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] "straordinarie" in materia di delitti di lesa patria, continuando tuttavia a giudicare colle stesse facoltà e la medesima procedura della cessata Commissione i processi promossi dal Comitato di vigilanza e di polizia.
Il 21 novembre il governo ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] vengono approfonditi e perfezionati da una coscienziosa e robusta critica dei diritto positivo vigente (La nuova fase della procedura civile, Napoli 1892; La riforma integrale della legislazione civile, in La Scienza del diritto privato, I [1893 ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] di Gesù, furono presi per mezzo di Scipione Gonzaga, patriarca di Gerusalemme, residente a Roma.
Si mise in moto la procedura per la rinuncia di L. ai diritti di primogenitura e ai diritti di successione sul marchesato e su altri possibili feudi ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] , a riportare provvisoriamente la calma con la proposta di eleggere subito diciotto riformatori e l'indicazione di una procedura mista di elezione ed estrazione, che sarà varata dal Collegio dei diciotto, prontamente eletto (17 ottobre), di cui ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] i quali dovevano esaminare i prigionieri per conto del governo. La scelta fu resa possibile, se pur con una dubbia procedura, dal fatto che in quel momento egli era al servizio di un ufficio della Repubblica. Si disse che per corromperlo ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] di Guido da Velate - che per aver fatto commercio di cose sacre subì una penitenza -, il rispetto della procedura canonica nel giudizio circa le accuse portate alla gerarchia ecclesiastica milanese dai patarini.
L. morì poco dopo questi avvenimenti ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] desse adito a pericolose illazioni nell'ambiente della corte spagnola, preferì cedere, ricorrendo ad una diplomatica procedura d'emergenza. L'episodio, anche se pienamente giustificato dai codici comportamentistici del '600, suscita il sospetto ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] giorno del 1275, nella sede della tavola da Mar, egli narra di aver ricevuto dai visdomini di quella istituzione la procedura della nuova elezione dogale; il resoconto sia dell'elezione di Lorenzo Tiepolo nel 1268 sia di quella di Iacopo Contarini ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...