SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nome, e che è entrata in vigore col 1° gennaio 1935. Qui si trova, in specie, la competenza e la procedura dei due tribunali penali istituiti dalla Confederazione, le assise federali e il tribunale penale federale, che stanno entrambi in connessione ...
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Giurista, nato al Cairo (Egitto) il 26 gennaio 1904. Professore di diritto commerciale già nelle università di Urbino, Parma, Padova e nell'Istituto superiore di Venezia, attualmente nell'univ. di Bologna. [...] Condirettore della Giurisprudenza italiana, già condirettore della Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, direttore della Rivista di diritto civile.
Temperamento critico e costruttivo, egualmente sensibile ai problemi della prassi e a ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] giusnaturalismo. Convinto sostenitore di profonde riforme, attraverso la codificazione, delle istituzioni giuridiche in tutti campi (dalla procedura civile e penale, al diritto civile, al diritto penale, al diritto costituzionale), è stato tra i ...
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La responsabilità del mediatore
Marco Rossetti
È durata solo sette mesi la norma sulla mediazione obbligatoria, entrata definitivamente in vigore a marzo e dichiarata costituzionalmente illegittima [...] di dolo o colpa grave»2.
Clausole di questo tipo, a mio avviso, debbono ritenersi invalide.
Si consideri infatti che il regolamento di procedura di cui all’art. 7 d.m. n. 180/2010 non è certo una fonte normativa: esso è precostituito da un privato (l ...
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Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l'avvocatura, acquistando notevole fama. Deputato (1848) al parlamento napoletano, perseguitato [...] (1852) a Torino, in collaborazione con Mancini e con A. Scialoja attese alla pubblicazione di un Commentario del codice di procedura civile per gli stati sardi (8 voll., 1855-63). Tornato a Napoli (1860), fu nominato da Garibaldi ministro di Grazia ...
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Dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli all'altra parte (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui disciplina si rinviene [...] sia nel codice civile (art. 2730 ss. c.c.) sia nel codice di procedura civile (art. 228 ss. c.p.c.).
Può essere resa spontaneamente o provocata in giudizio mediante interrogatorio formale. Se viene resa stragiudizialmente, deve essere documentata per ...
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Giurista, nato il 27 marzo 1858 a Genova, ivi morto il 17 gennaio 1928. Il padre Maurizio tenne per molti anni la cattedra di diritto e procedura penale nell'università genovese, dove il figlio insegnò [...] la contabilità di stato (1885-86), l'introduzione alle scienze giuridiche e le istituzioni di diritto civile (1887-1898), il diritto civile (dal 1899). Nominato senatore il 3 giugno 1908, il B. partecipò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] , con ritocchi, a tutto il Regno d’Italia nel 1865, fino al nuovo Codice di commercio del 1882), Codice di procedura criminale (1847; il modello è il Code d’instruction criminelle napoleonico del 1808, e sarà appena rivisitato – con qualche aggiunta ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] non avessero diviso l'eredità paterna, ma poteva anche essere costituito fra estranei mediante la finzione di una procedura giudiziaria, e funzionava come condominio solidale, nel senso che ciascuno dei consorti aveva facoltà di trasferire ad altri ...
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Giurista e scrittore (Nuoro 1902 - Roma 1975). Prof. univ. dal 1934, insegnò diritto processuale civile nelle università di Camerino, Macerata, Padova, Trieste e da ultimo (1958-72) in quella di Roma; [...] ). Diede importanti contributi in ogni campo del diritto processuale civile, particolarmente testimoniati dal suo Commentario al Codice di procedura civile (4 voll. in 6 parti, 1959-71).
Ha scritto notevoli opere scientifiche tra cui: Contributo alla ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...