Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] considerarsi presuntivamente vessatorie fino a prova contraria (cd. ‘clausole grigie’). L’elenco, da ultimo arricchito con i riferimenti alla procedura di risoluzione stragiudiziale delle controversie dell’art. 1, co. 9, lett. a), del d.lgs. 6.8.2015 ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] di separazione giudiziale è regolato dagli artt. 706 e ss. c.p.c. ed è escluso dal codice di procedura civile che si possano far decidere da arbitri le controversie riguardanti la separazione personale dei coniugi.La competenza territoriale del ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] (1931), pp. 495 ss.; V. Arangio-Ruiz, in Archivio giuridico, CVIII (1932), pp. 110 ss.; Id., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, III (1955), pp. 603 ss., e poi in Congresso giuridico naz. in mem. di C. F., Milano 1968, pp. 3 ss ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] , Roma-Bari 1990, pp. 275-302 (in partic. pp. 283 e segg.).
F. Cipriani, Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel regno d'Italia (1866-1936), Milano 1991, in partic. pp. 55 e segg.
M. Talamanca, La romanistica italiana fra ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] almeno il saggio Diritto e processo nella separazione dei beni ereditari, apparso nel 1949 nella Rivista di diritto e procedura civile.
L'istituto della separazione dei beni ereditari, di sistemazione dogmatica assai discutibile, è considerato - con ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] stampata a Napoli nel 1891). Con tale opera si presentò nel 1857 al concorso per la cattedra di diritto e procedura penale nell'ateneo napoletano: ma non ebbe successo. Dopo il 1860 entrò nella magistratura italiana come Procuratore generale presso ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] 1478 ed il 1484, il C. fu socio di Ambrogio Caimi sempre per la pubblicazione di testi di diritto civile e canonico e di procedura. Per circa due anni, dal 1480 all'82, i due furono in rapporti commerciali con la nota società di edizione e commercio ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] programma, non necessariamente in quello che ha prodotto i risultati sbagliati; e. di algoritmo, che si manifestano quando la procedura utilizzata per risolvere il problema e inadeguata in particolari circostanze; per es., la formula x=(Gb±.‾(‾b‾2‾‾G ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] e la sua eliminazione diminuisce significativamente il numero dei linfociti capaci di provocare la reazione di rigetto.
La terza procedura che può essere utilizzata per preparare il paziente al t. consiste nell'irradiazione linfoide totale. In questo ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] civili e penali. In materia penale, poi, il Pubblico Ministero provvede per via d'azione. Il nuovo codice di procedura penale ha dato anzi al Pubblico Ministero il monopolio dell'azione penale. Ora, è appunto questa sua particolare funzione in ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...