ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] con assorbire completamente la sua attività.
Dal 1867 (l'elezione del 1865 era stata annullata per irregolarità di procedura) al 1882, fu infatti, per cinque legislature, ininterrottamente deputato per il collegio di Angri. Nel 1882, aggregato il ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] 1478 ed il 1484, il C. fu socio di Ambrogio Caimi sempre per la pubblicazione di testi di diritto civile e canonico e di procedura. Per circa due anni, dal 1480 all'82, i due furono in rapporti commerciali con la nota società di edizione e commercio ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] da quelle rime che il Giordani definì "scipite e barbare".
Nel 1817 l'A. tornò a insegnare e ottenne la cattedra di procedura giudiziaria nell'università di Pavia. In questa città morì il 9 apr. 1820.
Bibl.: E. De Tipaldo, Biografia degli italiani ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] vari paesi. Aderendo a un concorso bandito dalle Cortes del Portogallo nel 1835, preparò un Progetto di Codice penale e di Procedura criminale, che però non venne adottato, generando in lui un disappunto di cui è traccia in numerose lettere (fu poi ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] (l'ammissione del doge all'esercizio della "districtio" sui propri sudditi dimoranti nel Regnum, e l'estensione, della procedura sacramentale ed arbitrale alle azioni promosse dal doge in materia patrimoniale compaiono per la prima volta nella ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] -Mazzoni costruì la sua carriera universitaria. Sfumata l’occasione di una nomina a professore di diritto commerciale o di procedura civile a Siena, poi di diritto penale nello stesso ateneo (12 gennaio 1868) e reiterata la domanda per insegnarvi ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] vergogna da tutti gli annalisti - e questi si pronunciarono a favore del G. (19 agosto) che, per legittimare una simile procedura, si fece confermare doge da un'assemblea di elettori compiacenti.
Lo sdegno fu enorme. Già due giorni dopo, nella chiesa ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] clinica, pur mantenendosi fedele al rigoroso metodo di studio dei problemi presentati dal paziente e alla procedura diagnostico-differenziale, curò sempre la collaborazione con i colleghi anatomopatologi, chirurghi, radiologi. Le sue osservazioni di ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] alle opere di fortificazione della rocca di Crevole. Nel secondo sinodo, del 1330, furono redatte le costituzioni di procedura giurisdizionale con la partecipazione del giudice del podestà senese. Al terzo sinodo della diocesi, del 1336, si devono ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] momento, insegnò istituzioni di diritto romano, storia del diritto romano (talora, come corso libero, diritto pubblico romano o procedura civile romana), affiancandosi a P. Bonfante, altro allievo di V. Scialoja. Trasferitosi Bonfante a Roma nel 1917 ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...