CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] scrivere a Roma di aver presentato "formaliter" il breve pontificio al Collegio dei savi, mettendo così in moto la complessa procedura con le migliori speranze di buona riuscita. L'adunanza decisiva del Senato si aprì la sera del 19 gennaio e si ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] corruzione nell’amministrazione della giustizia.
La condanna, contro cui Pallantieri lottò facendo ricorso alla sua profonda conoscenza della procedura criminale e del sistema giudiziario romano, giunse all’inizio del giugno 1571.
All’alba del 7 fu ...
Leggi Tutto
TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] registrati tra il 1494 e il 1531). Benché i devoti abbiano da subito venerato Bernardino da Feltre come beato, la procedura canonica per la formalizzazione fu lunga e complessa. Un processo, delegato ai vescovi di Feltre e Pavia, iniziato nel 1628 ...
Leggi Tutto
GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] più trattato fosse quello del diritto feudale e del diritto ereditario, furono pure frequenti consilia in materia di procedura criminale, su questioni matrimoniali e sul diritto cittadino. In tutti i casi era seguito quasi esclusivamente il mos ...
Leggi Tutto
TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] suoi predecessori – volto a ridisegnare i caratteri della magistratura italiana, con le connesse modifiche dei codici di procedura civile e penale.
I principali mutamenti proposti si incentravano essenzialmente su due punti. Il primo era la completa ...
Leggi Tutto
FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] . Si è potuto però utilizzare la cartella dal titolo Cotonificio Felice Fossati Spa. Domanda di ammissione alla procedura di amministrazione controllata… ed allegati relativi e in particolare la Memoria del presidente del Consiglio di amministrazione ...
Leggi Tutto
CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] S. Sede. La generale revisione dei processi di canonizzazione voluta da Urbano VIII impose tuttavia una nuova procedura che richiedeva, come pregiudiziale della dichiarazione di beatificazione, il riconoscimento dell'antichità del culto. Si dovette ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] , Roma 1872; Della Imitazione di Cristo,traduzione, Torino 1873; Due parole di introduzione al corso di diritto e di procedura penale, ibid. 1874; Osservazioni e proposte della facoltà di giurisprudenza nella R. Università di Torino intorno al nuovo ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] variazione, dal s. Petronio della Pala dei mendicanti della Pinacoteca di Bologna, come pure i tre putti. Una procedura piuttosto frequente, a partire da questo momento della sua produzione, e confermata dalla pala della parrocchiale di Soliera ...
Leggi Tutto
MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] giurista Giovanni Pasqualone. Tale versione – che metteva insieme i manuali in volgare del M. e di Menghini (che non partiva dalla procedura ma da una casistica ed era destinato ai vicari) – conobbe ristampe nel 1705, nel 1716, nel 1730 e nel 1872 ...
Leggi Tutto
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...