GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] Consiglio M. d'Azeglio, cosicché a fine mese dovette realmente dimettersi. Ancora nel 1852, prendendo a pretesto la procedura eccezionale seguita all'approvazione delle spese per le fortificazioni di Casale, dai banchi del Senato, di cui faceva parte ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] sul problema della tradizionale conferma dell'elezione imperiale da parte del papa: una questione, cioè, apparentemente di procedura, ma che nasceva dalla preoccupazione di Carlo VII di riaffermare, di fronte ai principi elettori protestanti, l ...
Leggi Tutto
ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] esonerando tutti gli ufficiali e graduati, guardie civiche e corpi franchi entrati dopo quella data. Avviò infine la procedura per l’arruolamento di 4000 soldati per completare i quadri dell’esercito.
Nel febbraio 1857 fu nuovamente nominato senatore ...
Leggi Tutto
PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] sostenne il mantenimento del carattere giurisdizionale della Sezione IV e la necessità di apportare alcune innovazioni alla procedura del ricorso contenzioso al fine di rendere la giustizia amministrativa meno dispendiosa e più efficace. Nello stesso ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] ", scriveva il nunzio - e il Senato, in via eccezionale, si riunì, assente il doge, per affrontare le emergenze e, con inconsueta procedura, affrettare la nomina del successore, che fu eletto il 9 maggio. Celebrate il giorno 7 le esequie di Stato a S ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] e avversò il trasformismo di Depretis, mantenendosi fedele al programma della Sinistra storica. Si specializzò nelle problematiche di procedura parlamentare e difese sempre il regolamento della Camera. Si occupò di problemi di diritto pubblico, della ...
Leggi Tutto
CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] romana e Dei tribunali di Roma.In essi il C. dichiarava di proporsi il fine di sollecitare una riforma della procedura vigente e che quindi le sue critiche non erano negative, bensì costruttive. Comunque, questa volta ebbe l'accortezza di pubblicare ...
Leggi Tutto
ORSUCCI, Michele
Giovanni Pizzorusso
ORSUCCI, Michele (in religione Angelo). – Nacque a Lucca l’8 maggio 1573 da Bernardino (del ramo della Luna) e da Isabella Franciotti, entrambi di lignaggio aristocratico.
Fu [...] in seguito alle disposizioni di Urbano VIII che li bloccarono per 50 anni (in parte poi derogate). La procedura venne sollecitata dalla famiglia, dai domenicani di S. Romano e dalla Repubblica lucchese e furono evocati episodi miracolosi attribuiti ...
Leggi Tutto
PUCCI, Camillo
Francesco Franco
PUCCI, Camillo. – Nacque a Sarzana (La Spezia) il 16 agosto 1802, da Giuseppe Vincenzo e da Nicoletta Botti. Si trasferì quindi a Firenze, dove, nei primi anni Venti, [...] 23 s.).
Anche sulla scorta degli studi di Leopoldo Cicognara, criticava l’uso di restaurare a secco gli affreschi e la procedura tecnica del loro ‘strappo’ dai muri delle chiese, spesso con lo scopo di venderli all’estero (Mazzocca, 1996, pp. 276-282 ...
Leggi Tutto
AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] ricevuto alcun preavviso. La questione si risolse felicemente con le scuse offerte al re dalla S. Sede per l'inconsueta procedura usata. Sotto il ministero dell'A. si stabilirono pure, per la prima volta, rapporti diplomatici con la Russia e la ...
Leggi Tutto
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...