CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] 1842 vennero promulgati sia il codice di commercio, dove le innovazioni trovarono minori resistenze, sia il codice di procedura, preceduto da un editto del 1840 che apportava delle modifiche nell'istruzione del processo e nella garanzia dei diritti ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1° ott. 1753 B. XIV promulga la costituzione Adcoërcenda delinquentium flagitia, prescrivente un piano di riforma della procedura penale.
Per un bilancio dei tentativi e delle riforme benedettine andrà notato tuttavia che, se vengono colpiti molti ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] curare l’assistenza giuridica dei detenuti nel carcere della Malastalla, «cercando di mitigare gli aspetti più iniqui della procedura inquisitoria [...] e di fare rispettare i diritti più elementari delle persone» (Musitelli, 2017, p. 93). Dal 1763 ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] S. Uffizio (dal 17 febbraio 1621: ACDF, Sant’Officio, Juramenta 1575-1655, c. 286r), prese parte alle più importanti procedure per eresia e censura dell’Inquisizione del tempo. Basti ricordare che nel 1619 con Roberto Bellarmino analizzò gli scritti ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] cattolica e quella greca attraverso contatti con il patriarca di Costantinopoli.
Nel 1585 Gregorio XIII avviò una procedura insolita per scegliere il nuovo vescovo alla sede vacante di Brescia. In autonomia dalla Repubblica raccolse segretamente ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] del Viminale di Federzoni-Crispo-Moncada" (Rossini, p. 153).
Dopo l'entrata in vigore dei nuovi codici, penale e di procedura penale, con R.D. 18 giugno 1931, n. 773, veniva approvato un nuovo testo unico di Pubblica Sicurezza che riprendeva in ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] commissione legislativa per i codici, ma fu aggregato (6 maggio 1818) a quella incaricata di redigere un codice di procedura per la giurisdizione su prede e naufragi.
Dette un'adesione sentimentale e di opinione ai moti del 1820; questa sua ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] in merito alle misure che sin dall'immediato dopoguerra tendevano all'assimilazione in tempi brevi delle minoranze.
La procedura di insediamento non fu tuttavia semplice: Il F. rifiutò di chiedere il placet governativo, accampando motivazioni di ...
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MILLEDONNE, Antonio
Massimo Galtarossa
– Nacque a Venezia il 27 sett. 1522 da Giovanni e da Oria Orio, figlia naturale del patrizio Giacomo Antonio Orio.
I Milledonne erano un’antica famiglia di cittadini [...] e a Dandolo di essere costantemente informati, in maniera diretta e discreta, delle novità di contenuti e di procedura adottate dalla presidenza dei legati. In particolare l’ambasciatore Da Ponte, sostenne lo ius divino dell’obbligo di residenza ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] due leoni affidatigli da Giuseppe Zanardelli per gli attici dei prospetti laterali del palazzo di Giustizia. Tuttavia la procedura di assegnazione a trattativa privata delle sculture fu messa in discussione e nel 1907 un concorso assegnò l'incarico ...
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procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...
procedurista
s. m. e f. [der. di procedura] (pl. m. -i). – 1. Giurista esperto nella procedura processuale. 2. non com. In informatica, chi è incaricato di gestire e di controllare il buon funzionamento dei programmi dopo la loro messa a punto...