Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] indispensabile per accedere al pontificato, in base a un procedimento di cooptazione. I p., sommi garanti dell’ortodossia d’appello, può avocare a sé ogni vicenda, civile e penale; in quanto supremo amministratore, è inoltre titolare del nativum ius ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che porterà a una seria indagine sulle 'origini dello storicismo' procede sotto l'insegna vichiana; a Torino, le iniziative di P. lo consuma. La storia stessa del diritto (penale, privato, amministrativo, costituzionale, ecclesiastico) ha perso ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] al diritto matrimoniale. Una di queste novità ha avuto conseguenze di ampia portata: l'introduzione del procedimento inquisitorio nel processo penale canonico. Quest'introduzione aveva dinanzi a sé un fosco futuro: non solo venne recepita in tempi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e, soprattutto, far cessare lo scandalo del persistente diritto penale, nato in età barbariche, e così via» (La proprio tempo. Nella parte maggiore, e più originale e propria, procede, invece, per la via di una visione mondana e laica delle ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] . 249 ss.). La scomunica del 20 marzo 1239 concluderà il procedimento (M.G.H., Scriptores, 1888, pp. 148 ss.).
Con 44-45) infatti viene affermata la competenza ecclesiastica a giudicare penalmente i chierici, ma con una deroga: "deve eccettuarsi il ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Roma nel 1582. Da Pio IV gli fu assegnata l'incombenza di procedere all'edizione delle opere di s. Ambrogio, incarico confermatogli da Pio varianti, ricorrendo anche a misure estranee all'ordinamento penale: il 4 maggio 1586 fu decretata l'assoluzione ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] alla Chiesa (v.C. III 63-66).
Nel procedimento espositivo di Eusebio si presentano distinti l’inserzione del testo falsa credenza e una definizione di eresia. La persecuzione penale nei confronti dell’eresia aveva bisogno di una propria ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] .
Le leggi da lui emanate nel campo dell'alta penalità (sulla bestemmia e sodomia, 1542; sugli omicidi ed titolo di deposito temporaneo e con il gravoso impegno di procedere alla fortificazione di Portoferraio. Quanto a Piombino, il diploma ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] sangue e al suolo; l'elaborazione di ideologie che pretendono di procedere in accordo con le eterne leggi della Natura e della Storia nell'universo concentrazionario, programmato non come istituzione penale, ma come luogo di sospensione di ogni forma ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dell’abolizione della pena della croce97. Anzi, la sfera penale si dilata dall’epoca di Costantino in avanti e le da una iniziativa personale dello stesso sovrano.
30 Del procedimento di emanazione delle norme imperiali fornisce ragguagli J. Gaudemet ...
Leggi Tutto
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....