POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] botteghe, l’editore venne arrestato e condannato con un procedimento amministrativo a un mese di detenzione presso la fortezza di Alessandria. In realtà, l’assenza di un vero processo penale e la stessa mitezza della pena, i cui particolari peraltro ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] teorica e politica del F. si deve il secondo codice di procedura penale dello Stato italiano, promulgato, lui ministro, nel 1913.
Il codice 'istituto del giudice unico nel primo grado del procedimento civile. Obiettivo di questa legge era rendere più ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] anche l'azione civile, non diversamente dall'azione penale, si atteggia come una funzione pubblica: conclusione, quest gli parve di vedere in parte realizzato nella disciplina del procedimento per le controversie individuali di lavoro dei r. d. 26 ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] .
Le leggi da lui emanate nel campo dell'alta penalità (sulla bestemmia e sodomia, 1542; sugli omicidi ed titolo di deposito temporaneo e con il gravoso impegno di procedere alla fortificazione di Portoferraio. Quanto a Piombino, il diploma ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] dagli atti che si volevano vietare, obbligandosi con una clausola penale liberamente scelta (Mor, L'età, II, pp. 166, rapporti economici con il governo del ducato (che aveva proceduto alla confisca degli allodia del doge assassinato) rilasciando al ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] parte razionalistica, per lo più rivolte agli abusi del procedimento.
La funzione essenziale del termine medio, quale perno tutelava la confessione di Stato: Il sentimento religioso e la legge penale, in Bilychnis, t. XXXIV (1930), pp. 253-265.
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] connessioni della materia del trattato con il diritto penale hanno fatto recentemente prendere in considerazione l'opera invalida nelle forme consuete, nella continuazione dello stesso procedimento, la sua ratificazione è considerata come estorta col ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] delle tradizionali immunità e dei diritti di regalia avrebbe dovuto procedere - secondo il B. - in maniera più spedita e riconosciuta la sua competenza nell'istruzione del processo penale. Gli storici piemontesi ottocenteschi, dal Manno al Cibrario ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] Dopo gli studi dai salesiani e la laurea in diritto penale all’Università di Torino nel 1905, lavorò per quattro dove Ornano nel 1948 l’aveva attaccato per i suoi procedimenti di manipolazione, la rivalutazione della sua qualità artistica e tecnica ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . Eufemia a Modena, si pronunciò Giuseppe Garibaldi e il procedimento si risolse con un proscioglimento in istruttoria. Appena liberati il Fu quando Amilcare Cipriani, uscito da poco dal bagno penale e trasferitosi a Parigi, prese l'iniziativa di una ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....