segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] allo stato della legislazione vigente, peraltro in via di modifica – almeno due fattispecie: la rivelazione di s. inerenti un procedimentopenale (379 bis c.p.), per la quale si punisce chiunque riveli indebitamente notizie segrete concernenti un ...
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] del pudore nei delitti contro la moralità pubblica). La persona offesa, che resta tale per tutta la durata del procedimentopenale (dalla fase delle indagini fino al giudizio di Cassazione), non riveste il ruolo di parte processuale bensì solo di ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] regolare l’attività amministrativa in sé e, specialmente, il procedimento di formazione degli atti) e norme di relazione (a
Con il r.d. 303/1941 sono stati approvati il Codice penale militare, di guerra e di pace, le cui disposizioni si applicano ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] audiovisive ovvero la trasmissione radiotelevisiva del dibattimento penale anche senza il consenso delle parti, simultaneamente ma scaglionate nel tempo a mano a mano che procede l’esplorazione dell’immagine. All’arrivo, l’apparato ricevente compie ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] (ad es. nella maggior protezione accordata dal codice penale alla religione dello Stato rispetto agli altri culti) alcuni lateranensi, la cui modificazione, concordata, non richiederà procedimento di revisione costituzionale (art. 7 cpv.).
Bibl ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Francia determinò un irrigidimento della posizione pontificia. Con un Monitorium penale (emanato l'11 apr. 1551), G. dichiarò il duca Pole e Morone in materia di fede e nel procedere contro le posizioni fortemente sospette di alti prelati, come ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] Giobbe, 38-41). In entrambi i brani si utilizza un procedimento di elencazione tipico delle liste, che è testimoniato per la anche alla moglie, in caso di divorzio, era imposta una penale, ma in questo caso le sanzioni erano di natura differente: " ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] intendendo che non vuole che in cause di religione si proceda per via di spioni né che si guarda certe cose . 297-347.
P.L. Bruzzone, I Ghislieri davanti alla giustizia penale, "Rivista di Storia, Arte, Archeologia della Provincia di Alessandria", 12 ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] chiave per comprendere e spiegare le regole matrimoniali, il diritto penale, in breve l'intero sistema sociale. Da explanandum la di numerosi liberali, denunciò il fatto e intentò un procedimento giudiziario che lo vide sconfitto, ma che ebbe l' ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] Lecce nello studio di A. Bucci per il praticantato di avvocato penalista, e il 1° luglio conseguì il titolo di procuratore presso la sistematicamente confutare, il L. seguì un procedimento sperimentale-analitico. Egli redasse una descrizione accurata ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare il p. dei fatti, il loro corso o svolgimento....