VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] prefettura del pretorio gallica, quivi pure commise le stesse crudeltà. Il praefectus praetorio per Illyricum, Sesto Petronio Probo, poté straordinariamente arricchirsi a danno dei contribuenti. Ma tutti li superò per nequizia il conte dell'Africa ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] questa non era un’invenzione costantiniana: si riprendeva così un’iconografia che era già stata utilizzata dall’imperatore Probo, rafforzando ancora una volta i legami diretti che, scavalcando la tetrarchia, si andavano istituendo con le modalità di ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] solare caro agli immediati successori di Claudio, Aureliano e Probo. Per impulso di questi sovrani il Sole, venerato che riprende un’iconografia utilizzata già venticinque anni prima da Probo, mostra i ritratti aggiogati di Costantino e del Sole: ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] parte della loro condizione sociale e politica esclusiva. In questo senso, non vi è differenza di mentalità tra un Petronio Probo che, da cristiano, si vantava di aver raggiunto il vertice della gerarchia divina, e Pretestato, che disse a Damaso che ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] schiera dei rivoltosi. Il 13 genn. 1815 presentò alla commissione inquirente una memoria nella quale, dichiarandosi "cittadino probo e benemerito", tendeva a dimostrare come nelle conversazioni (poche e accidentali) avute con gli altri imputati non ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] 584) indica un vasto consenso, o almeno un sofido compromesso, attorno ad un uomo ormai vecchio, politicamente innocuo, probo funzionario, garante della stretta osservanza costituzionale, in grado di garantire a tutti il più tranquillo statu quo. L ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] il fratello Gerolamo, senatore molto in vista, ed i patrizi Pietro Michiel e Marino Barbo.
Il B., che ci appare uomo probo e di semplice tratto, raramente fece operazioni al minuto; disponeva di un segretario; si serviva di interpreti; aveva al suo ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] considerato pienamente valido e che a nulla erano valse le proteste di papa Leone. S. di rimando inviò a Costantinopoli Probo, vescovo di Canosa in Puglia, per comunicare il proprio disappunto. Non si conosce l'esito della missione che è documentata ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] della fazione clericale; poi, nel primo decennio del regno di Ferdinando II, modificò questo atteggiamento. Di animo probo e moderato, ebbe merito nella politica conciliante verso i liberali; rivelò indipendenza verso l'Austria, cui non mancò ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] saggi più impegnativi i tratti essenziali della sua concezione dell'indagine storica e il profilo ideale del ricercatore probo, appassionato al tema della ricerca, mai schiavo delle tesi preconcette e delle ideologie. Il canone metodologico del C ...
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probo
pròbo agg. [dal lat. probus], letter. – 1. Di persona che opera con rettitudine, con integrità di coscienza, con onestà: era un uomo mite e morigerato, p. cittadino (Bacchelli); per estens.: persona d’animo p.; coscienza p., una vita...
probando
s. m. (f. -a) [dal lat. probandus, gerundivo di probare «provare, approvare»; propr. «che va tenuto in prova»]. – 1. Giovane che aspira a entrare in un ordine religioso (v. probandato). 2. In genetica umana (per adattamento del ted....