DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] ). Così il Blanch (II, p. 73): "di poco acume e scarso di conoscenze positive, era lodevole per il carattere, perché probo in tutte le manifestazioni della vita e tanto fermo da diventare schiavo dei suoi doveri fino alle più gravi conseguenze. Leale ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] lo definì amante delle buone lettere e degli uomini eruditi, cultore delle Muse e principe e patrono dei letterati, letterato e probo viro. Il C., cui si dovette l'istituzione in Milano di scuole gratuite, fu in relazione con quasi tutti i letterati ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] fatte dal C. in un codice, scritto di mano del Galbiato, contenente i testi di Velio Longo, Adamanzio Martirio, Probo, lo Pseudo-Frontone, Fortunaziano, Damaziano e Cesio Basso, conservato nella Bibl. naz. di Napoli (Napol.IVa 11); in esso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] di progressiva trasformazione del condannato, specie ove si tratti di minorenne, «prima in detenuto modello, poi in cittadino probo e infine in fascista perfetto» (Tessitore 2000, p. 115).
La strumentalizzazione della disciplina e delle regole ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] .
In un necrologio scritto sull’Antologia (XXIX [1829], pp. 178 s.) dal giovane Niccolò Tommaseo, fu ricordato come «uomo probo, amico sincero, buon marito, buon padre».
Nel 1823 a Berlino venne pubblicata una sua edizione di The sketch book di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] , ma doveva essere opportunamente regolamentato. «La parte di mercede che risponde ai fini necessari all’esistenza del lavoratore probo e onesto non può diminuirsi per alcun patto contrattuale», scriveva nell’articolo su La riforma del contratto di ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] del suo successo editoriale, Vellutello nel 1534 pubblicò un’edizione delle opere di Virgilio corredata dai commenti di Servio e Probo e, nel 1544, per i tipi di Francesco Marcolini, la Nova esposizione alla «Comedia» di Dante. Se entrambi i lavori ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] una lunga s. a fodero liscio. Uno dei più tardi esempî di s. con fodero ornato è quella raffigurata nel dittico di Probo con ritratto d'Onorio. La rappresentazione fa supporre che nella realtà il fodero fosse adorno anche in questo caso di gemme ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] F. sempre assai benevolo, il De Sanctis) e la difesa dell'autarchia.
Perdurava, tuttavia, accanto al F. "essoterico" il probo e silenzioso filologo esoterico, impegnato, anzi, di questi anni, in una delle sue opere più valide: i due volumi laterziani ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] il borgo di Andes, l'odierna Pietole, probabile patria di Virgilio, correggendosi così (30 in 3) la notizia di Probo che pone a 30 miglia il vicus Andicus virgiliano.
Saccheggiata nel 401 da Alarico, invasa probabilmente dagli Unni, fortificata dagli ...
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probo
pròbo agg. [dal lat. probus], letter. – 1. Di persona che opera con rettitudine, con integrità di coscienza, con onestà: era un uomo mite e morigerato, p. cittadino (Bacchelli); per estens.: persona d’animo p.; coscienza p., una vita...
probando
s. m. (f. -a) [dal lat. probandus, gerundivo di probare «provare, approvare»; propr. «che va tenuto in prova»]. – 1. Giovane che aspira a entrare in un ordine religioso (v. probandato). 2. In genetica umana (per adattamento del ted....