VALCAREGGI, Ferruccio
John Foot
– Nacque il 12 febbraio 1919 a Trieste da Ettore e da Maria Brumat. Era il maggiore di tre figli: gli altri due, gemelli, nacquero nel 1921.
In una Trieste da poco annessa [...] emotiva, ma forse sopravvalutata nel tempo per l’alternanza di gol ed emozioni» (Brera, 1998). Secondo Gianni Brera, era un «uomo probo e dotato di molto buon senso» e che ha ottenuto «più buoni risultati che chiacchiere» (ibid., p. 372). Di lui ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] 'ambito di questa scuola erudita, appunto, va collocata la figura dell'A., il quale può senza dubbio considerarsi uno studioso probo e anche geniale. Lettere dell'A, si conservano nei carteggi di G. C. Amaduzzi a Savignano (G. Mazzatinti, Inventari ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] della Rassegna italiana di lingue e letterature classiche, Napoli 1918-1919 (Belfagor, XXVIII[1973], p. 180), il C., probo filologo e coscienzioso insegnante, non riuscì, tuttavia, né a formarsi una scuola né a redigere un'opera cui affidare ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] la violazione della legge, e la legge è, classicamente, anche educatrice dei cittadini. Il cittadino virtuoso è il cittadino probo, disposto a rinunciare al suo utile privato per il bene comune. Il cittadino tuttavia non partecipa al governo dello S ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] d'uva" o a chi rubava pali di viti, o spezzava tralci di questa pianta. Carlomagno ripiantò i vigneti del Reno, che Probo aveva fatto sorgere 5 secoli prima e dedicò varî articoli del suo Capitulare de Villis alla vite e al vino. Avvicinandoci alla ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] , perché non deve avere qualità di accortezza o di avvedutezza fuori della media. Egli è il tipo ordinario dell'uomo probo e savio. Il nostro codice usa la stessa espressione per indicare la misura della diligenza da usarsi dall'usufruttuario (art ...
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SCIPIONE Emiliano, Publio Cornelio (P. Cornelius Scipio Aemilianus Africanus)
Gaetano De Sanctis
Generale romano. Fu il più giovane dei figli che L. Emilio Paolo, il vincitore di Pidna, ebbe da Papiria. [...] c'è nulla che renda sicura la tesi della morte naturale.
Non è facile un giudizio equo su S. Emiliano. Morigerato, probo, disinteressato, amantissimo della patria, sempre pronto a tutto per servirla, pieno del senso della sua dignità personale e di ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] .; H. Percy Webb, in Num. Chron., 1919, p. 235 seg. Per le mura di A., V. R. Lanciani, Le mura di A. e di Probo, in Bull. Arch. Comun., 1892. Per la politica religiosa di A., U. Fracassini, L'impero romano e il cristianesimo, Perugia 1913; G. Costa ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] a proporsi come un trattato di storia monetale romana del periodo repubblicano ed imperiale che arriva sino all'età di Probo. Convinto della "nobiltà et utilità delle antiche medaglie", l'E. esplicita "quello che in esse si contenga et quai cose ...
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pensare [indic. pres. II singol. pense; cong. imperf. I singol. pensasse]
Alessandro Niccoli
Il verbo è d'impiego piuttosto largo, con un campo di estensione semantica sostanzialmente analogo a quello [...] l'ha per meno [cioè che non attribuisce alcun valore ai beni mondani]; e chi ad altro pensa / chiamar si puote veramente probo; Fiore CII 14 Costretta-Astinenza... / Altr'or si fa novizza, altr'or professa; / ma che che faccia, non pensa ch'a male ...
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probo
pròbo agg. [dal lat. probus], letter. – 1. Di persona che opera con rettitudine, con integrità di coscienza, con onestà: era un uomo mite e morigerato, p. cittadino (Bacchelli); per estens.: persona d’animo p.; coscienza p., una vita...
probando
s. m. (f. -a) [dal lat. probandus, gerundivo di probare «provare, approvare»; propr. «che va tenuto in prova»]. – 1. Giovane che aspira a entrare in un ordine religioso (v. probandato). 2. In genetica umana (per adattamento del ted....