GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] la Dacia dovette essere abbandonata. Un'altra grave crisi si ebbe sotto Probo. E oltre che per l'esercito, l'impero aveva bisogno dei Germani da Gallieno, da Claudio Gotico, da Aureliano, da Probo, da Massimiano, da Diocleziano, ecc. Essi dovevano ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] verso il 406, è perseguibile attraverso tutto il sec. V. Tra i più importanti come ritratti sono da notare quelli di Anicio Probo dell'anno 406 con doppio ritratto di Onorio (Aosta, v. avorio, V, p. 664), del cosiddetto Stilicone con la moglie e col ...
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MEDAGLIONE
Secondina Lorenzina Cesano
. Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità [...] e dal crescente lunare per le auguste; se ne conoscono per Elagabalo, Severo Alessandro, Gordiano Pio, i Filippi, Traiano Decio, Probo. Abbiamo poi con Treboniano Gallo i multipli del mezzo aureo e del terzo di aureo, egualmente caratterizzati. Il ...
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VALENTINIANO I imperatore
Alberto GITTI
Imperatore romano d'Occidente dal 364 al 375. Flavio Valentiniano era nato in Pannonia da un certo Graziano, di oscura famiglia, nel 321. Come il padre, entrò [...] prefettura del pretorio gallica, quivi pure commise le stesse crudeltà. Il praefectus praetorio per Illyricum, Sesto Petronio Probo, poté straordinariamente arricchirsi a danno dei contribuenti. Ma tutti li superò per nequizia il conte dell'Africa ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] questa non era un’invenzione costantiniana: si riprendeva così un’iconografia che era già stata utilizzata dall’imperatore Probo, rafforzando ancora una volta i legami diretti che, scavalcando la tetrarchia, si andavano istituendo con le modalità di ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] solare caro agli immediati successori di Claudio, Aureliano e Probo. Per impulso di questi sovrani il Sole, venerato che riprende un’iconografia utilizzata già venticinque anni prima da Probo, mostra i ritratti aggiogati di Costantino e del Sole: ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] parte della loro condizione sociale e politica esclusiva. In questo senso, non vi è differenza di mentalità tra un Petronio Probo che, da cristiano, si vantava di aver raggiunto il vertice della gerarchia divina, e Pretestato, che disse a Damaso che ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Del resto, nel prologo alla più antica di quelle versioni, quella delle Vite di Cornelio - allora attribuite ad Emilio Probo, - il B. dichiara di essersi studiato "più de essere fidele interprete che eloquente". Indirizzava infatti la sua traduzione ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] schiera dei rivoltosi. Il 13 genn. 1815 presentò alla commissione inquirente una memoria nella quale, dichiarandosi "cittadino probo e benemerito", tendeva a dimostrare come nelle conversazioni (poche e accidentali) avute con gli altri imputati non ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] "et venne cum lui li nostri ambassaturi ch'erano andati a papa Pio Secundo" (Corpuschronicor, IV, p. 256). Come uomo probo ed incorruttibile, il C. era persona adattissima per questo difficile compito ed in effetti ricoprì il suo ufficio per ben nove ...
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probo
pròbo agg. [dal lat. probus], letter. – 1. Di persona che opera con rettitudine, con integrità di coscienza, con onestà: era un uomo mite e morigerato, p. cittadino (Bacchelli); per estens.: persona d’animo p.; coscienza p., una vita...
probando
s. m. (f. -a) [dal lat. probandus, gerundivo di probare «provare, approvare»; propr. «che va tenuto in prova»]. – 1. Giovane che aspira a entrare in un ordine religioso (v. probandato). 2. In genetica umana (per adattamento del ted....