POMPONIO, Sesto
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano dell'età classica. Contemporaneo, ma molto più giovane, dei due grandi dell'età adrianea, Celso e Giuliano, è molto inferiore a loro in penetrazione [...] P. ci ritorna 861 volte: il che permette anche a noi di attingere spesso, e con profitto, alle larghe cognizioni di questo probo e limpido giurista.
Bibl.: J. G. Heineccius, De S. P. iurisconsulto (Opera, III, i, Ginevra 1746, p. 61 seg.); H. Pernice ...
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PIETOLE (Pletole, Pletule, e in taluni documenti anche Plectule; Pietola, Piettola e Piectola nei mss. danteschi; tetole, Pietolo e Piettolo nelle scritture volgari; Piètol nel dialetto mantovano)
Bruno [...] . Nardi, The Youth of Virgil, Cambridge, Mass. 1930, pp. 113-136; id., Per un'ediz. critica della vita di Virgilio attribuita a Próbo, in Atti e mwm. d. R. Accad. Virgiliana di Mantova, n. s., xxii; id., Il Mons Virgilii e la topografia medievale di ...
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PARRASIO, Aulo Giano
Fausto GHISALBERTI
Umanista, nato il 28 dicembre 1470 a Cosenza, ivi morto nel 1522; rifoggiò classicamente il suo nome di Giovan Paolo Parisio. Dopo essersi erudito nel greco a [...] preziosi codici, e così salvò l'originale di Carisio e trasse apografi dei poemi di Draconzio e delle opere grammaticali di Probo, Vittorino e altri, che egli stesso pubblicò per le stampe a Milano (1504) e a Vicenza (1509). In altre biblioteche ...
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Nato a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828, morto a Torino il 30 gennaio 1900. Studiò a Torino, laureandosi in giurisprudenza nel 1848: arrolatosi nel maggio prese parte a tutta la campagna del '48-'49 sino [...] dalla Stampa (1898) e I miei tempi (in appendice alla Gazzetta del Popolo, 1899), rimasti interrotti dalla morte.
Uomo probo, mite, d'ingegno vivace, se pure superficiale, chiese alla sua penna non solo una fama che conseguì larghissima, ma anche ...
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RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] a comporre versi. Sul piano stilistico è forte lo stacco tra le prime rime d’occasione (il carme latino del 1473 per Angelo Probo da Atri, ambasciatore a Venezia di re Ferdinando I d’Aragona, o i quattro distici compresi nell’edizione, a cura di ...
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ONORIO FLAVIO (Flavius Honorius)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio di Teodosio il Grande e di Elia Flacilla, fratello minore di Arcadio, nacque nel 384 a Costantinopoli. Ebbe il titolo di [...] è tuttavia quella delle due valve del dittico eburneo conservato nel tesoro della Cattedrale di Aosta. Il dedicante è Anicio Petronio Probo, console a Roma nel 406, quando cioè l'imperatore aveva ventidue anni. Le due figure stanti, in abito militare ...
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Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Fino almeno al 16° sec. ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura, e fino al 19° sec. ha conservato [...] bb tra vocale e semiconsonante (es., rabbia, lat. rabies; gabbia, lat. cavea) e due v tra vocali (per es., provare, lat. probare; levare, lat. levare). Tanto una v davanti a i semiconsonante (per es., trivio, dal lat. trivium) quanto una b tra vocali ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] notizie, sorsero poi delle specie d'imprese giornalistiche che assunsero speciale importanza allorché (probabilmente dopo l'imperatore Probo) gli acta non si pubblicarono più.
Dopo la caduta dell'Impero, quei mezzi giornalistici furono del tutto ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, conte Gian Francesco
Francesco Lemmi
Nacque in Torino il 1° novembre 1748 da Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano e da Maddalena de Maistre. Laureatosi in giurisprudenza, entrò [...] che nelle opere a stampa, si delinea la figura del N., erudito e scrittore politico non privo di vanità, ma probo, disinteressato, nobilmente sollecito del progresso civile della sua terra.
Bibl.: L. Martini, Vita del conte G. F. N., Torino 1836 ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] di Guidubaldo d'Urbino con Vittoria Farnese).
Con un diploma imperiale datato 4 apr. 1552 (in cui tra l'altro egli viene definito probo di religione e di costumi, insigne nelle lettere, nel sapere e nell'arte poetica) il C. ottenne da Carlo V, dietro ...
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probo
pròbo agg. [dal lat. probus], letter. – 1. Di persona che opera con rettitudine, con integrità di coscienza, con onestà: era un uomo mite e morigerato, p. cittadino (Bacchelli); per estens.: persona d’animo p.; coscienza p., una vita...
probando
s. m. (f. -a) [dal lat. probandus, gerundivo di probare «provare, approvare»; propr. «che va tenuto in prova»]. – 1. Giovane che aspira a entrare in un ordine religioso (v. probandato). 2. In genetica umana (per adattamento del ted....