DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] chi era con lui. Era agile e robusto di corpo, atto ad ogni disagio, sia in terra che in 1532 al 19 maggio '35. Il perenne problema del rifornimento delle vittuarie (che sfociò addirittura heretici, sono operationi di mala mente o di poca religione, ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] provvisorio militare retto dal comandante del IV corpo d'armata, conte di Thurn. Nei ), "non repubblicano né cieco di mente", aveva con elementi "già repubblicani", i due non tardò a manifestarsi sul problema dell'ordine pubblico cui si aggiunse il ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] si era trovato di fronte al problema urgente di salvaguardare, insieme con l e preoccupazione, comprensibili se si pone mente alla cordialità che aveva caratterizzato nel l'obiettivo di porre, col loro corpo d'esercito di settemila uomini, fra ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] , assunse il comando militare di un corpo di 300 uomini per fronteggiare sulle coste di là dell'analisi dei problemi di ingegneria militare - spunti niente, perché l'ho in mente et non me le po levare nesciuno da mente, et se me ponno prohibire il ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] esercitare una maternità etica e spirituale nel corpo sociale. Fino allo scoppio del primo conflitto S. Follacchio, L'ingegno acuto e la mente aperta. Teresa Labriola. Appunti per una biografia, in Storia e problemi contemporanei, 1996, n. 17, pp. 65 ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] humanae philosophiae, pubblicato nel 1497, in cui il problema del rapporto fra cristianesimo e cultura pagana è (Marsilio Ficino e Giovan Francesco P. della Mirandola), in La mente, il corpo e i loro enigmi: saggi di filosofia, a cura di G ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] ad alcuni del Collegio veniva in mente di proporlo per la nomina un paio d'anni occupandosi attivamente di problemi finanziari. Dall'ottobre 1532 fu ancora testamento unico erede il figlio Andrea. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa di S. Croce alla ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] il titolo di capitano delle guardie del corpo del re e nel 1733 fu nominato homo di somma pietà e dottato di una mente giusta e quadra e molto capace" sosteneva passim. Ma fondamentale è G. Quazza, Il problema ital. e l'equilibrio europeo. 1720-1738, ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] in relazione al problema della circolazione della come erano uniti e vincolati in un unico corpo indivisibile.
Il suo epitaffio fu scritto dal poeta tre figli: «Hectora qui destrera excessit, qui mente Catonem / Minoem sepiro, relligione Numam, / ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] sua fiducia nel Mazzini né sradicava dalla sua mente la certezza di vedere presto "notre patrie libre una proposta alternativa di soluzione del problema italiano. Veniva così alla luce un generale Bava comandante il primo corpo d'armata nel 1848 ( ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...