Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] tutte e tre le citazioni costituiscono un problema o perché i relativi testi, per quel ha indagato a lungo "esercitando la mente e operando in quest'arte" finché Scoto che spesso si è discusso dei corpi celesti, degli elementi, dell'anima del mondo ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] 'Orléans sua moglie", ripropose il problema. Il meccanismo legale predisposto allo 20 di ottobre diede il via ad un corpo di spedizione diretto in Italia a raggiungere il liberalità, di falsità senza finezza, mente senza discrezione, è violenta senz' ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] D. al dogado, basta porre mente ai rapporti di forza che esistevano maestri nel "costruire" personaggi. Ma il problema che conta non è ridurre, per ultimo ebbe a cuore gli interessi dell'intero corpo di spedizione, che anzi arrivò a giustificare e ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] poesie, fra cui quelle raccolte in Mente,fantasia e cuore (Atene s.d.), straniera; poco ho fatto perché sono malato di corpo e d'animo e sprovveduto dei necessari mezzi di là dell'Isonzo si ponevano gravissimi problemi e la soluzione era una sola: ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] che suonerebbe appo noi campagnuola, è saldo corpo politico senz’altri legami che del sangue, la nascita di Maometto, si ponga mente a ciò, che la popolazione politico nella domanda di indipendenza? È il problema che domina gli ultimi capitoli del IV ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] si soffermò nel 1837 con l'opera La mente di Vico, che inseriva l'analisi delle ., in questo modo Mazzini rendeva insolubile il problema, perché le classi popolari non erano in e dava per la prima volta corpo in maniera esplicita e argomentata alle ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] costituzione lombarda dovevano riguardare due problemi della massima importanza: la certe idee che mi vanno per la mente le quali voglio raccogliere ed ordinare...". Lo antica data.
Il B. entrò nel Corpo legislativo francese nel 1802 e vi rimase ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] , è l’Idea, intuita dalla mente umana come oggetto reale indipendente dal se non hanno il governo di tutto il corpo, e se non fanno le veci del capo In particolare «l’ultimo e più difficile dei problemi accennati» richiede varie riforme, tra le quali ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] nei moti del 1859-60. Riordinato il corpo del Genio civile fu nominato, nel marzo tra laici e clericali. Fu la mente e l'anima della grande vittoria nel Risorgim. italiano, Genova 1925, p. 263. Sui problemi di Roma cfr. L. Rava, G.Garibaldi a Roma e ...
Leggi Tutto
politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] mente). Col cristianesimo si profila, rispetto al pensiero antico, una novità nella riflessione politica, perché il centro del pensiero politico cristiano è dato dal problema la ragione dà unità alle membra del corpo. La forma di governo che Tommaso ...
Leggi Tutto
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...