Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] ora li frequentano coloro che si sono proposti di meditare Cristo con mente pura. Non sono privi di senno, né hanno voluto abitare corpi, ora gli animi»34.
La polemica di fondo, in entrambi gli episodi, è la medesima: perché medesimo è il problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] , Aristotele afferma che quanto più un corpo è pesante, tanto più si muove divulgare, gli consentì di risolvere tutti i problemi. Qualche anno dopo, nel 1539, Girolamo specie per mezzo dei sensi arrivano alla mente? Che cosa percepiamo al di fuori ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] restando fedele al corpo dogmatico della Chiesa (6 giugno 1885), Città di Castello 1885; P. Sbarbaro, La mente di T. M., Roma 1886; D. Gaspari, T. M ), pp. 7-10; G. Ciampi, T. M. e i problemi internazionali del suo tempo, ibid., pp. 97-136; R. Ugolini, ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] animo gentile racchiuso in un corpo possente, dall'intreccio nobiltà mentre il suo impegno nuziale si sta facendo problema spinoso. "Se intendea" - così, il sua spettanza -, il quale, "sano di mente, senso et intellecto", nell'imminenza della morte ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] Sorprendente perché ‒ forse, in questo caso, senza avervi nemmeno posto mente ‒ veniva in tal modo rinnegato lo spirito della Habita in si costituissero almeno una tantum in corpo elettorale. Il problema dell'equa taxatio degli alloggi occupati ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] i soli beni stabili dislocati in città e Corpi Santi e nella comunità di Cantù; un il risultato di un momentaneo "riscaldo di mente" che "sfogo di reale bisogno", , con questi, i molti problemi finanziari pendenti furono però completamente ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] chi era con lui. Era agile e robusto di corpo, atto ad ogni disagio, sia in terra che in 1532 al 19 maggio '35. Il perenne problema del rifornimento delle vittuarie (che sfociò addirittura heretici, sono operationi di mala mente o di poca religione, ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] provvisorio militare retto dal comandante del IV corpo d'armata, conte di Thurn. Nei ), "non repubblicano né cieco di mente", aveva con elementi "già repubblicani", i due non tardò a manifestarsi sul problema dell'ordine pubblico cui si aggiunse il ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] si era trovato di fronte al problema urgente di salvaguardare, insieme con l e preoccupazione, comprensibili se si pone mente alla cordialità che aveva caratterizzato nel l'obiettivo di porre, col loro corpo d'esercito di settemila uomini, fra ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] , assunse il comando militare di un corpo di 300 uomini per fronteggiare sulle coste di là dell'analisi dei problemi di ingegneria militare - spunti niente, perché l'ho in mente et non me le po levare nesciuno da mente, et se me ponno prohibire il ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
esercizio
eṡercìzio s. m. [dal lat. exercitium, der. di exercere «esercitare»]. – 1. L’esercitare, nei varî sign. del verbo: e. della memoria, della mente; e. della virtù, della carità, della pazienza; e. di una professione, di un’arte, di...